JR porta a Venezia “Valeriia” la gigantografia della bimba ucraina irrompe a Riva degli Schiavoni

La bimba ucraina in fuga dalla guerra è diventata il simbolo della speranza nella pace e della fiducia nel futuro: dopo Leopoli, Parigi, Düsseldorf e Berlino la sua immagine, raffigurata su un telo di 40 metri, raggiunge Venezia, per un progetto in collaborazione con La Biennale

È diventata un simbolo di resistenza e speranza per un futuro di pace: Valeriia, nata a Kryvyi Rih (città natale del presidente Zelensky) a cinque anni è riuscita a fuggire dalla guerra e a passare il confine con la Polonia assieme a sua madre. La bambina ucraina, fotografata da Artem Iurchenko sorridente con lo sguardo puntato dinnanzi a sé, è diventata la protagonista dell’ultima azione pubblica del noto artista parigino JR e del suo progetto realizzato in collaborazione con La Biennale di Venezia.

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VALERIIA, L’OPERA PUBBLICA DI JR A VENEZIA

Valeriia è arrivata a Venezia questa mattina grazie a tutti i volontari e alla grande collaborazione della città di Venezia. L’opera sarà presentata alla Biennale di Venezia… rimanete aggiornati”, ha scritto l’artista in un post del 13 aprile 2022 pubblicato sul suo canale Instagram. Dopo le piazze di Leopoli, Parigi, Düsseldorf e Berlino, la gigantografia di 40 metri raffigurante la piccola Valeriia è stata stesa a riva degli Schiavoni grazie all’intervento di numerosi volontari, visibile anche dall’alto e ripresa dai droni. Un messaggio di pace destinato a girare itinerante per le città e ottenere grande risonanza e partecipazione, e che sarà possibile vedere durante i giorni della Biennale Arte 2022. Già noto l’impegno di JR nei temi di rilevanza sociale e culturale espressi attraverso opere pubbliche su vasta scala: nel 2020 aveva organizzato a San Gimignano la performance partecipativa Omelia Contadina, mentre l’anno successivo i suoi lavori hanno occupato la facciata di Palazzo Strozzi a Firenze e Palazzo Farnese a Roma.

-Giulia Ronchi

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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