Torino liberty: restaurata la misteriosa Villa Chiuminatto. Riapre con una mostra

La galleria milanese Massimo De Carlo porta i suoi artisti a Villa Chiuminatto, la sede della potente start up energetica Newcleo. Occasione per visitare un affascinante e misterioso edificio liberty.

Dopo i lavori di restauro Villa Chiuminatto a Torino è stata aperta in occasione della Art Week della fiera Artissima con una mostra di opere allestite dalla Galleria Massimo De Carlo di Milano. In giro per il bel giardino e gli ambienti liberty del piano terra lavori tra gli altri di Luigi Ontani, Piotr Uklanski, Richad Prince, Maurizio Cattelan, Massimo Bartolini, John Armleder, Carsten Höller, Bertrand Lavier.

VILLA CHIUMINATTO, NEWCLEO E STEFANO BUONO

Villa Chiuminatto è oggi la sede torinese della società italo-britannica Newcleo. Dietro a Newcleo c’è quello Stefano Buono che qualche tempo fa, dopo anni di ricerca e sviluppo, vendette a Novartis la sua società farmaceutica AAA per quasi 4 miliardi (sì sì, avete letto bene) di euro. Newcleo è il nuovo investimento e il nuovo progetto (e sogno) di Stefano Buono: puntare sull’energia nucleare cercando di superare il problema delle scorie. Nella bella villa liberty di Torino lavorano dunque decine di ingegneri e ricercatori, ma Buono è anche un collezionista e un cliente della galleria Massimo De Carlo che non si sta facendo sfuggire l’occasione di progettare assieme al visionario e facoltoso imprenditore un po’ di progetti speciali.

TORINO: I MISTERI DI VILLA CHIUMINATTO

Il primo è appunto l’allestimento di Villa Chiuminatto, costruita in uno straordinario quartiere di Crocetta a Torino nel 1923 e firmata dall’architetto Gottardo Gussoni. Giacomo Chiuminatto, il committente e primo proprietario, era un imprenditore edilizio del canavese. Negli anni Novanta la Villa fu protagonista di un piccolo giallo: la coppia che abitava l’edificio era solita organizzare sedute spiritiche durante le quali uno spirito si presentava indicando di essere stato assassinato e sepolto nella villa nel 1938. Durante alcuni scavi poi, nel punto preciso indicato dallo spirito, vennero rinvenute delle ossa. Si scoprì che erano effettivamente risalenti al 1938. Ma erano… ossa di cavallo.
Dopo essere stata sede di numerose produzioni cinematografiche (si presta molto) la villa aveva bisogno di un profondo restauro di cui si è fatto carico Buono con la sua Fondazione BuonoLopera. Per celebrare il tutto, una grande mostra organizzata da Massimo De Carlo tra vetrate, porte in legno, affreschi, bow window, sculture e scalinate.

OLTRE A VILLA CHIUMINATTO, VILLA SANQUIRICO

È sempre parecchio interessante quando, in occasione di fiere e art week, galleristi, organizzatori di mostre, associazioni o mecenati si impegnano a produrre mostre articolate in luoghi insoliti permettendo al pubblico di scoprirli per la prima e magari unica volta. A Torino in questi giorni Villa Chiuminatto non è l’unica villa da scoprire: fino al 7 novembre ci sarà modo di visitare, grazie ad una mostra curata da Olga Gambara, un’altra dimora imperdibile: Villa Sanquirico. Nel gioiello eclettico affacciato sul Parco del Valentino una mostra di 14 artisti che potrebbe essere solo il primo di altri eventi espositivi qui. Evviva le ville di Torino, auguriamoci di potervi entrare più di frequente.

– Massimiliano Tonelli

Fino al 7 novembre 2021
dalle 11 alle 19
Villa Chiuminatto
Via Galliano, 27 – Torino

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Massimiliano Tonelli

Massimiliano Tonelli

È laureato in Scienze della Comunicazione all’Università di Siena. Dal 1999 al 2011 è stato direttore della piattaforma editoriale cartacea e web Exibart. Direttore editoriale del Gambero Rosso dal 2012 al 2021. Ha moderato e preso parte come relatore a…

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