Un albero come opera d’arte pubblica: il progetto di Klaus Littmann a Basilea

Arena per un Albero, dal 27 aprile, sarà un luogo accessibile a tutti posto al centro della frequentatissima Münsterplatz di Basilea. L’opera è commissionata dalla Fondazione culturale Basilea H. Geiger che parallelamente nei suoi spazi ospiterà una mostra collettiva dedicata al legame tra arte e natura.

A distanza di quasi due anni dal progetto For Forest. Il fascino indomito della naturaKlaus Littmann presenta una nuova opera pubblica, questa volta nella sua città natale, Basilea, tornando a parlare di un tema sempre più urgente: l’ambiente e la sua precarietà causata dal riscaldamento globale. La nuova installazione dell’artista svizzero, commissionata da Fondazione culturale Basilea H. Geiger| KBH.G, si intitola Arena per un Albero e sarà presentata il 27 aprile 2021 a Münsterplatz, nel centro storico della città. Invece di tramutare un’intera area in foresta – come era successo in For Forest con lo stadio Wörthersee a Klagenfurt, Austria – questa volta Littman si concentra su un solo albero, attorno al quale viene costruita una struttura architettonica in grado di proteggerlo e accogliere il pubblico per un momento di contemplazione.

Klaus Littman, Arena per un Albero, Basilea

Klaus Littman, Arena per un Albero, Basilea

ARENA PER UN ALBERO: KLAUS LITTMAN A BASILEA

“La natura stessa è un’enorme opera d’arte”, ha spiegato Klaus Littmann commentando la sua scelta di dedicare un’installazione pubblica a un singolo albero, elevandolo ad opera d’arte. Arena per un Albero potrà contenere 50 visitatori alla volta, che potranno accedere alla struttura ogni giorno dalle 11 alle 20, sedersi e osservare l’unico protagonista posto al centro dello spazio. L’arena, progettata in collaborazione con la Società Schnetzer Puskas Ingenieure, è alta otto metri e misura un diametro di dodici metri: la sua forma, che ricorda quella di un cesto rotondo con un intreccio rado, si erge fino a proteggere la punta rendendola visibile anche dall’esterno. La struttura, inoltre, si richiama all’elemento naturale: le singole lamelle delle pareti imitano nelle loro irregolarità quelle di un albero e, insieme alla tribuna circolare all’interno, rappresentano gli anelli di accrescimento annuale degli alberi.

For Forest, Die ungebrochene Anziehungskraft der Natur, 2019

For Forest, Die ungebrochene Anziehungskraft der Natur, 2019

KLAUS LITTMAN A BASILEA: L’ALBERO COME OPERA D’ARTE

Ad occuparsi della selezione e della coltivazione dell’albero sarà l’architetto paesaggista svizzero Enzo Enea – già responsabile del precedente progetto di Klagenfurt, in Carinzia – che sceglierà una specie arborea in grado di adattarsi al clima di Basilea in relazione ai cambiamenti in atto causati dal riscaldamento globale. Al termine del progetto, infatti, l’albero verrà congedato dal suo ruolo di “opera d’arte” e sarà regalato alla città e piantato nel tessuto urbano di Basilea.

Klaus Littman, Photo Gerhard Maurer, Courtesy of Littmann Kulturprojekte

Klaus Littman, Photo Gerhard Maurer, Courtesy of Littmann Kulturprojekte

TREE CONNECTIONS: LA MOSTRA ALLA FONDAZIONE CULTURALE BASILEA H. GEIGER

Dopo l’apertura di Arena per un Albero, il progetto continuerà con Tree Connections negli spazi della Fondazione culturale Basilea H. Geiger, dall’11 maggio all’11 luglio 2021. Si tratta di una mostra collettiva che raccoglie circa 75 opere di 45 autori, incentrate sull’impegno artistico con la natura: come i rilievi di HansArp, le sculture di Günther Uecker, Tony Cragg, Jannis Kounellis, Sol Lewitt, Giuseppe Penone, Vito Acconci, i disegni di progetto di Christo, gli oggetti di Meret Oppenheim e ancora le opere di Joseph Beuys, di cui lo stesso Littmann è stato studente quando ha frequentato l’Accademia d’Arte di Düsseldorf negli anni ’70. Le opere provengono quasi esclusivamente da collezioni private svizzere; molte di queste non sono mai state esposte al pubblico ed alcune sono state create appositamente per la mostraUna scelta non casuale, anzi pienamente coerente con l’intero progetto: “in questo modo i nostri trasporti d’arte avvengono il più possibile a zero emissioni di CO2 e allo stesso tempo possiamo mostrare che le esperienze artistiche non sempre richiedono lunghi viaggi o trasporti”, ha spiegato Klaus Littmann“il lavoro degli artisti in esposizione è ampio e diversificato, non dobbiamo sempre concentrarci su un’unica opera riconoscibile. In altre parole, in ogni Paese c’è un’opera interessante di Christo, di Meret Oppenheim o di Tony Cragg”.

– Giulia Ronchi

Klaus Littmann, Arena per un Albero
dal 27 aprile al 24 maggio 2021
Münsterplatz, Basilea

Tree Connections
dall’11 maggio all’11 luglio 2021
Fondazione culturale Basilea H. Geiger
www.basel.com/Kulturstiftung

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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