La ricerca dell’essere. Claudio Parmiggiani a Firenze

Galleria Poggiali, Firenze ‒ fino al 16 novembre 2019. Undici opere, molte delle quali site specific, raccontano in un allestimento museale un credo artistico fatto di poesia, dramma, concretezza e incorporeità. Dalla musica al naufragio, piacere e dolore si alternano in un’elegante mostra empatica che spinge all’introspezione.

I libri, il tempo che scorre, tracce di oggetti rimossi, “ombre di fumo”, un’ancora, un’arpa e una campana. È intima e intellettuale insieme la personale fiorentina di Claudio Parmiggiani (Luzzara, 1943), sulla quale aleggia un senso d’attesa, di pericolo imminente, di forza e di caducità (contrasto suggerito dall’utilizzo di materiali come il ferro, il vetro e la cera).
Ma è la vita, sembra dirci l’artista. E la racconta con il tono di una poesia crepuscolare di Sergio Corazzini, focalizzandosi al suo pari su piccoli istanti che riesce a “ingrandire” con la forza di un linguaggio espressivo semplice ma efficace, scevro di orpelli e denso di malinconica introspezione. Cuore spirituale della mostra, quelle tele su cui si è delicatamente posata la fuliggine, per le quali si è parlato di “scultura d’ombra”, tanta è la loro levità. Utilizzata anche, ma con scopi diversi, da Jean Boghossian e Alberto Burri, la tecnica del fumo assume in Parmiggiani la valenza di un ideale sentiero verso l’infinito.

Niccolò Lucarelli

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Niccolò Lucarelli

Niccolò Lucarelli

Laureato in Studi Internazionali, è curatore, critico d’arte, di teatro e di jazz, e saggista di storia militare. Scrive su varie riviste di settore, cercando di fissare sulla pagina quella bellezza che, a ben guardare, ancora esiste nel mondo.

Scopri di più