Estate culturale 2017 in Abruzzo. Straperetana, Castelbasso e gli Eremi per l’arte contemporanea

Un’estate all’insegna dell'arteper la valorizzazione del territorio. Dagli interventi site-specific in eremi e borghi, alle mostre su Beuys, Mario Sironi e l’Arte Povera.

Per la regione si prospetta un’estate all’insegna di eventi artistici promossi per la valorizzazione del territorio. Dagli interventi site-specific in eremi e borghi, alle mostre su Beuys, Mario Sironi e l’Arte Povera. Tra il mare Adriatico e gli Appennini, passando attraverso il verde dei parchi nazionali. È l’Abruzzo, regione dai suggestivi scenari paesaggistici, dalla storia e dalla cultura millenarie che si intrecciano intimamente alle sue bellezze naturali. Vantando record importanti: è tra le regioni italiane ad avere il più alto numero di paesi di origine medievale che fanno parte dell’esclusivo club Borghi più belli d’Italia, per non parlare di spelonche, anfratti montuosi e monasteri arroccati che sono stati, in passato, luoghi privilegiati per la meditazione e la preghiera di monaci ed eremiti. Un patrimonio da tutelare e promuovere, anche attraverso l’azione catalizzatrice dell’arte contemporanea alla quale è affidato, attraverso iniziative che coinvolgono numerosi comuni dell’intera regione, il compito di valorizzare il patrimonio storico, culturale e ambientale abruzzesi.

EREMITI E PRATICHE ARTISTICHE: DALLE OPERE SITE-SPECIFIC A BEUYS

È promosso dall’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e inaugurerà il prossimo 15 luglio presso l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone a Badia Sulmona la seconda edizione di Eremi – Percorsi tra arte, natura e spiritualità, il progetto a cura di Maurizio Coccia, Marco Cianciotta, Enzo De Leonibus e Silvano Manganaro che vede protagonisti Mario Airò, Vaughn Bell, Bianco Valente, Gianni Caravaggio, Alice Cattaneo, France Jobin, Moira Ricci, Capucine Vever, Lino Capra Vaccina e Guido Van Der Werve. Invitati a calarsi nelle atmosfere degli eremi del territorio e a riflettere sul valore della spiritualità nel mondo di oggi, gli artisti realizzeranno opere site-specific che testimoniano le suggestioni dell’esperienza vissuta. Esperienza, quella del romitaggio, che affascinò anche Joseph Beuys, che quarantacinque anni fa in Abruzzo, grazie a Lucrezia De Domizio Durini, fu protagonista della celebre operazione a difesa della natura. All’intervento dell’artista tedesco e al suo rapporto con la spiritualità e i luoghi abruzzesi sarà dedicata la mostra Don’t forget Joseph Beuys. Difesa della Natura in Abruzzo e oltre, a cura di Giorgio D’Orazio.

PERETO: DA BORGO RURALE A MUSEO A CIELO APERTO

Il borgo di Pereto – in provincia de L’Aquila – si trasformerà in un museo a cielo aperto durante Straperetana, progetto che inaugurerà il 15 luglio e vedrà protagonisti un gruppo di artisti nati tra gli anni Settanta e gli Ottanta (Giorgia Accorsi, Elena Bellantoni, Dario Carratta, Francesco Ciavaglioli, Adelaide Cioni, Giovanni de Cataldo, Matteo Fato, Fondazione Malutta, Fabio Giorgi Alberti, Matteo Nasini, Leonardo Petrucci, Calixto Ramírez Correa, Marta Roberti, Alessandro Vizzini, Maria Teresa Zingarello), invitati a realizzare una serie di interventi negli spazi esterni e interni del paese: strade, cantine, bar, negozi. Il progetto – ideato da Paola Capata e Delfo Durante e a cura di Saverio Verini – ha come scopo la valorizzazione del borgo rurale attraverso il lavoro degli artisti che rileggeranno, in chiave contemporanea, la storia e le tradizioni del luogo. “Straperetana è un’iniziativa volta alla riattivazione di un antico borgo rurale, le cui tradizioni sono ancora avvolte dall’alone della riservatezza e del forte senso del privato”, spiegano Capata e Durante. “Gli artisti coinvolti nel progetto popoleranno il paese con i loro interventi e con la loro presenza, nell’ottica della condivisione e della conoscenza di questo splendido territorio di confine tra il Lazio e l’Abruzzo, ancora tutto da scoprire”.

MARIO SIRONI E L’ARTE POVERA A CONFRONTO: LA MOSTRA A CASTELBASSO

Il piccolo borgo in provincia di Teramo anche quest’anno ospita una mostra che mette in relazione due autori contemporanei a un primo sguardo apparentemente distanti. Dopo l’esposizione dedicata a Giorgio Morandi e Vincenzo Agnetti promossa nel 2016 dalla Fondazione Malvina Menegaz, il 22 luglio inaugurerà Mario Sironi e le Arti Povere. Assenso e Dissenso, a cura di Andrea Bruciati. Il concept su cui verte la mostra è il confronto tra artisti appartenenti a differenti momenti storici e il modo in cui – attraverso mezzi espressivi quali disegno, collage e fotografia – hanno elaborato riflessioni attorno all’ideologia, all’immaginario e al linguaggio della politica, mettendone in luce ombre e contraddizioni che si reiterano in tutte le epoche.

Desirée Maida

Don’t forget Joseph Beuys. “Difesa della Natura” in Abruzzo e oltre
8 luglio 2017 ore 11.00
Roccamorice – eremo di Santo Spirito a Majella 


Straperetana
Inaugurazione: sabato 15 luglio 2017 dalle ore 18.00, ingresso libero
fino al 30 luglio 2017
Pereto (AQ), varie sedi

dal venerdì alla domenica ore 18.00-22.00; gli altri giorni su appuntamento
www.straperetana.org

 Mario Sironi e le Arti Povere. Assenso e Dissenso
Inaugurazione: 22 luglio, ore 18.30
Fondazione Malvina Menegaz
Viale XXIV Maggio, 28, Castelbasso 

www.fondazionemenegaz.it

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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