18,5 milioni di euro per Arena Colosseo. Al via bando di Invitalia per intervento tecnologico

Franceschini: “sarà un grande intervento tecnologico”. Grazie al sistema mobile, previsto dal bando per affidamento servizi di progettazione, si potrà stare al centro dell’arena e vedere la macchina organizzativa degli spettacoli

È da anni che il Colosseo punta alla ricostruzione della sua arena per spettacoli e manifestazioni e ora è arrivato il momento di concretizzare questo sogno con soluzioni di alta tecnologia. È recentissima, infatti, la notizia che Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia, ha messo online il bando per l’affidamento dei servizi tecnici di progettazione per gli interventi di completamento, conservazione e consolidamento delle strutture ipogee e realizzazione del nuovo piano dell’arena del Colosseo. Si tratterà, infatti, di un ripristino di questa parte antica del monumento, accompagnato da soluzioni tecnologiche per consentire di immergersi nella storia millenaria di Roma, viaggiare nel tempo, rievocare le sue tradizioni, le sue leggende e la sua grandezza. “La ricostruzione dell’arena del Colosseo è una grande idea, che ha fatto il giro del mondo”, dichiara il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini.

Il Colosseo ripreso dal drone

Il Colosseo ripreso dal drone

IL PIANO STRATEGICO GRANDI PROGETTI CULTURALI

Sarà un grande intervento tecnologico che offrirà la possibilità ai visitatori di vedere non soltanto, come oggi, i sotterranei, ma di contemplare la bellezza del Colosseo dal centro dell’arena”. Il bando si inserisce nel Piano strategico Grandi progetti culturali, previsto dalla legge Art Bonus e presentato nel 2015 proprio da Franceschini per un finanziamento complessivo di 18,5 milioni di euro, per un “intervento di tutela e valorizzazione volto al ripristino dell’Arena del Colosseo al fine di consentirne un uso sostenibile per manifestazioni di altissimo livello culturale, permettendo nel contempo ad una ‘domanda’ mondiale di fruire di una nuova esperienza di visita di straordinario valore”. Un sostegno poderoso a un’idea lanciata dall’archeologo Daniele Manacorda nel 2014 e poi fortemente voluto dal Mibact – Parco Archeologico del Colosseo – oggetto della procedura di gara per l’affidamento dei servizi di progettazione, pubblicato da Invitalia, in qualità di Centrale di Committenza, con l’obiettivo condiviso di avviare i lavori entro il 2021.

Arena Colosseo, crediti MiBACT Emanuele Antonio Minerva

Arena Colosseo, crediti MiBACT Emanuele Antonio Minerva

IL NUOVO COLOSSEO

L’intervento consentirà di rendere nuovamente fruibile la superficie del piano dell’arena del Colosseo su cui avvenivano i giochi e le lotte dei gladiatori e, contemporaneamente, di vedere il complesso sistema di strutture e meccanismi sottostanti. Per farlo, il progetto dovrà prevedere un sistema mobile in grado di poter essere attivato in tempi rapidi e più volte nella stessa giornata, per proteggere le strutture archeologiche sia dalle precipitazioni atmosferiche, sia da una eccessiva insolazione, e allo stesso tempo consentire di svelare i segreti della macchina organizzativa degli spettacoli. C’è tempo fino al 1 febbraio 2021 per presentare la candidatura.

-Claudia Giraud

Il bando di Ingate Italia

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più