Matera ricorda l’intellettuale Rocco Scotellaro a cento anni dalla nascita

Il Museo Nazionale di Matera organizza una mostra per rileggere l’opera e la personalità del letterato scomparso settant’anni fa, mixando materiali d’archivio e opere contemporanee

Sono passati cento anni dalla nascita di Rocco Scotellaro, scrittore, poeta e politico lucano. Le sue umili origini – che ha sempre rivendicato con orgoglio – riecheggiano negli scritti che ha lasciato. La sua particolare sensibilità alle problematiche sociali e culturali della sua terra ha forgiato la sua carriera politica. Diventò Sindaco della sua città natale, Tricarico, a ventitré anni. Una figura centrale della cultura lucana del Novecento che, oggi, viene ricordata dal Museo Nazionale di Matera con la mostra Sempre nuovo è… Scotellaro – Al bivio. La giovane scalmana di Rocco Scotellaro, ospitata nella Chiesa del Cristo Flagellato, presso la sede dell’Ex Ospedale di San Rocco (luogo emblematico legato alla carcerazione dell’intellettuale nel 1950). Tra materiali d’archivio, opere d’arte contemporanea e documentari, il ritratto di Rocco Scotellaro viene restituito al pubblico con autenticità e freschezza.

 

LA MOSTRA DEDICATA A ROCCO SCOTELLARO

Il percorso della mostra si apre con un busto in terracotta di Giuseppe Antonello Leone realizzato a cavallo tra il 1949 e il 1950, per il quale Rocco Scotellaro posò direttamente, e concessa in prestito dall’Associazione Bellivergari (e attualmente conservata nella casa della coppia di artisti Leone – Padula, a Montemurro), cui si aggiungono numerose lettere e fotografie d’epoca, concesse dall’Archivio Leone – Padula e il video-documentario delle Teche Rai del 1963, incentrato sulla figura del poeta. A dargli nuova luce sono anche i linguaggi dell’arte contemporanea, come i dieci fotocollage realizzati per l’occasione dal fotografo Mario Cresci. Sono esposte inoltre 40 tavole in china su carta della riedizione ampliata del fumetto Uno si distrae al bivio. La giovane scalmana di Rocco Scotellaro, dell’illustratore Giuseppe Palumbo, già edito nel 2013. La mostra non intende solo ricordare l’operato di Scotellaro, ma anche i tanti rapporti che instaurò con personalità di spicco della cultura, come l’artista materano Luigi Guerricchio e Carlo Levi (che lo ritrasse in diverse occasioni, come testimonia il dipinto esposto in mostra). A chiudere il percorso è la galleria di “ritratti sentimentali” di Scotellaro, ovvero una serie di opere realizzate dai cinque giovani artisti lucani Kalura, Gloria Pizzilli, La Tram, Arturo Lauria e Antonio Poe, che sono stati segnati dall’intellettuale e dalla sua storia.

Valentina Muzi
 
https://www.museonazionaledimatera.it
 
 
Museo Nazionale di Matera
Ex Ospedale San Rocco, Chiesa del Cristo Flagellato
Sempre nuovo è… Scotellaro – Al bivio. La giovane scalmana di Rocco Scotellaro
Dal 21 aprile al 5 giugno 2023
Via San Biagio 31, Matera

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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