La Biblioteca Nazionale Braidense di Milano rinasce. E si rinnova la Mediateca Santa Teresa

Con un milione di euro raccolto tra pubblico e privati, la prestigiosa istituzione si rinnova per eliminare distanze e orari e rinnova la storica Mediateca Santa Teresa

Rilancio per la Biblioteca Nazionale Braidense. È di questi giorni infatti l’annuncio di un nuovo sito web per la storica istituzione milanese, che va a rinnovare radicalmente la vecchia e polverosa piattaforma dedicata a lettori, appassionati e studiosi studiosi, così come della riapertura dal prossimo autunno della Mediateca Santa Teresa di via Moscova 28, ormai inattiva da anni e finita in stato di semiabbandono, con il nuovo ruolo di centro per le arti e la musica.

IL NUOVO SITO WEB DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE BRAIDENSE

Il nuovo portale online della Biblioteca Nazionale Braidense, rinnovato completamente su progetto della società Viva!, permetterà ora il pieno accesso alle risorse della prestigiosa istituzione senza limiti di distanze né orari: parliamo di migliaia di volumi, collezioni rare, cataloghi e oltre cinquanta fondi pregiati, tra cui quello Manzoniano, al quale sarà dedicato un progetto espositivo dal prossimo 4 maggio incentrato sulla peste. Questo perché la Biblioteca avrà anche una nuova sezione dedicata alle mostre – con tanto di approfondimenti sul canale online della Pinacoteca, Brera Plus – e una dedicata ai progetti speciali, che permetterà di accedere alla collezione per bimbi Adler in ucraino o informarsi grazie al progetto Living Newspaper. Tutto sarà comunicato chiaramente sul nuovo sito.

Questo rinato canale di accesso alla Biblioteca intende, come ricordato dalla direttrice Marzia Pontone, parlare soprattutto ai giovani e attirarli alla scoperta delle inestimabili risorse contenute oltre la sua soglia: “Abbiamo naturalmente una pluralità di servizi in presenza, ma sempre di più lo spazio digitale offre una porta di accesso per tutti, che supera le distanze geografiche e il tempo e che cerca di mettere in connessione i patrimoni della nostra istituzione con tutte le persone che avranno il piacere e la curiosità di visitare virtualmente la nostra biblioteca per scoprire qualcosa”.

Mediateca Santa Teresa © Simone Priori

Mediateca Santa Teresa © Simone Priori

LA RIAPERTURA DELLA MEDIATECA DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE BRAIDENSE

La Biblioteca andrà poi a riaprire in una veste completamente rinnovata la vecchia Mediateca Santa Teresa, istituzione pionieristica inaugurata nei primi anni Duemila grazie alla spinta dell’Associazione interessi metropolitani. Inizialmente pensata come luogo di alfabetizzazione digitale, lo spazio di via Moscova diventerà quindi un centro per la musica e le arti, andando a soddisfare le nuove necessità di un mondo ormai fortemente compenetrato nel digitale e bisognoso di connessioni fisiche e momenti d’incontro significativi: “La Mediateca diventerà un centro internazionale per l’interpretazione e la performance nelle arti”, ha anticipato la direttrice Pontone, ma anche “una vetrina aperta alla città, luogo d’incontro e di apprendimento”.

Un rinnovamento, questo, che prevederà due anni di restauri scaglionati, e che è stato reso possibile dai fondi cumulati dalle donazioni dello Stato, degli Amici di Brera e da altri privati per un totale di un milione di euro. “La mia visione della Biblioteca coincide con quella della Pinacoteca, perché sono una singola cosa con una missione unica: mettere il polo di Brera al centro della città, rimettere il fruitore al centro del nostro prato”, ha commentato il direttore della Pinacoteca di Brera James Bradburne, in piena ottica da “Grande Brera”. “Il progetto è espressione dell’ambizione di voler essere un punto di riferimento per la città di Milano, per la Lombardia e per il Paese. È frutto di un lavoro di squadra che non vede differenza tra funzionario di stato e personale esterno e che ha una visione d’insieme coerente e sintetica. Nei miei otto anni qui ho lavorato proprio in questa direzione, puntando alla sinergia tra pubblico e privato”, ha concluso il direttore, il cui mandato è in scadenza a fine anno e la cui eredità permea i grossi rinnovamenti della Pinacoteca, i progetti per Brera Modern e le prospettive del nuovo campus braidense nell’ex Scalo Farini.

Giulia Giaume

https://bibliotecabraidense.org/

https://breraplus.org/

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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