Lampade di design come animali: il video giocoso Zoolamp

Ancora una volta Federico Babina ci invita a giocare guardando alle figure note del design in maniera inedita. Con "Zoolamp" l'illustratore ha trasformato lampade cult in animali

Sono iconiche, riconoscibili per le loro linee e geometrie uniche, distintive dei loro autori: ogni designer e architetto che si rispetti ha firmato una lampada, che spesso ne ha preso il nome. Ora l’ingegno di Federico Babina le ripropone sotto forma di animali nel divertente video “Zoolamp”.

Zoolamp: il video di Federico Babina dedicato alle lampade di design

L’Eclisse di Vico Magistretti diventa un pinguino, la Nemo di Le Corbusier una giraffa, la Globo Cestita di Miguel Milá assume invece il profilo di un koala e così via, in un esperimento giocoso capace di catturare lo sguardo dello spettatore.

In poco meno di due minuti Zoolamp mostra una carrellata di venti illuminazioni iconiche, reinterpretate in modo giocoso da Babina che spiega così il suo progetto: “Come in una Pareidolia del design, mi sono divertita a cercare e riconoscere gli animali nelle forme di alcune lampade iconiche del mondo del design: è un semplice ed efficace esercizio di creatività e fantasia che sviluppa il ‘pensiero elastico’. Il nostro sguardo è incapace di cogliere l’invisibile e la nostra ragione trae meccanicamente le proprie conclusioni ed esprime i propri rigorosi giudizi basandosi unicamente sull’evidenza di un’apparenza“.

L’illustratore ha aggiunto “Ho cercato di non inviare al cervello le informazioni razionali affinché possa riconoscersi attraverso la conoscenza ma di lasciarlo libero di ricercare un’associazione istintiva. Zoolamp è una serie di illustrazioni in cui gioco seriamente con volumi, colori e forme. Dove tutto ciò che appare potrebbe non essere quello che sembra. Lampade che compongono uno zoo luminoso dove gli animali vengono realizzati e costruiti con design”.

Federico Babina e il gioco della pareidolia

Babina non è nuovo a questo genere di composizioni: già in passato ha trasformato celebri sedute in volti caratteristici o ha personalizzato font nello stile di differenti architetti. La sua capacità è quella di trarre ispirazione dai profili di design e architettura per generare nuove figure, più semplici e dirette, accorciando la distanza tra progettisti e utilizzatori finali.

Un esercizio che stimola anche lo spettatore a fare emergere i propri processi di pareidolia, ovvero la tendenza a ricondurre a forme note, oggetti o profili casuali. Nel video Zoolamp, ad esempio, si è indotti a indovinare l’animale che le geometrie delle diverse lampade andranno a comporre, in un invito a liberare la mente da preconcetti e lasciar esprimere il proprio istinto, troppo spesso assopito dalle gabbie della ragione.

Roberta Pisa

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

Scopri di più