A Milano i Brera Design Days: sette giorni di design contemporaneo, 60 appuntamenti, 20 location

A Milano, nel quartiere storico centrale di Brera, torna dal 6 al 12 ottobre un assaggio autunnale di design contemporaneo. A partire dall’edificio della Fondazione Feltrinelli, si attiveranno, in soli 7 giorni, oltre 60 appuntamenti, fra eventi, workshop e incontri, disseminati in 20 location, condensati in 9 mostre e patrocinati da oltre 100 ospiti d’eccezione.

Ogni anno, in periodo off rispetto al Salone del Mobile, a inizio autunno, Studiolabo si prefigge di indagare lo stato di salute del design contemporaneo, organizzando i Brera Design Days. Con queste premesse, i giorni dedicati al design nel quartiere centrale di Milano, seguiranno sei trait d’union (Indagare le Relazioni del Design con la Tecnologia, l’Empatia, la Progettazione smart, la Grafica, il Pendolarismo, il Gaming). Sei accessi tematici alla lettura degli eventi che collegheranno, in soli 7 giorni, oltre 60 appuntamenti, fra eventi, workshop e incontri, disseminati in 20 location, condensati in 9 mostre e patrocinati da oltre 100 ospiti d’eccezione.

Brera Design Days  ® Mattia Vacca

Brera Design Days ® Mattia Vacca

GLI OSPITI

Fra gli invitati d’eccellenza, quest’anno, sono stati posti a guida del Festival Stefano Boeri e Cino Paolo Zucchi, i designer Marc Sadler, Lorenzo Palmeri, Giulio Iacchetti, Nipa Doshi. Da non dimenticare Jonathan Levien, il Direttore Generale della Pinacoteca di Brera James Bradburne, il cantautore Eugenio Finardi e il fashion designer Arthur Arbesser, l’artista Loris Cecchini e il fumettista Bruno Bozzetto. Quest’anno è stato posto un accento sul design al femminile, coinvolgendo anche le grandi figure imprenditoriali, tra cui Adele Cassina, Rossana Orlandi e Giovanna Castiglioni. Impossibile citare tutti gli ospiti che si alterneranno sui palchi del Brera Design Days. Volti noti provenienti principalmente dal mondo del design e dell’architettura, ma anche della tecnologia, dell’editoria, dell’arte, della musica, della comunicazione e che porteranno la propria testimonianza. Come lo scorso anno, il cuore pulsante di questo osservatorio diffuso sul design sarà la Microsoft House di Herzog & De Meuron in viale Pasubio 21, fulcro dei primi giorni del festival, dal 6 al 10 ottobre.

Showroom Moroso

Showroom Moroso

IL PROGRAMMA

Di assoluto richiamo anche l’esoterica e rigorosissima Mediateca di Santa Teresa (via della Moscova 28), così come lo spazio di co-working Spaces Milano (Bastioni di Porta Nuova 21) e il Laboratorio Formentini per l’editoria (via Formentini 10). Si consiglia di prenotarsi, inoltre, per avere un accesso agevolato e certo, presso veri e propri archivi, come la Fondazione Achille Castiglioni, oppure le pietre miliari dello showroom, da Kartell in via Turati, a Moroso, a Cappellini. Gli appuntamenti sono fittissimi e non sempre sarà possibile correre da una sede all’altra per riuscire a seguire con puntualità ogni singolo incontro, nonostante il distretto di Brera sia abbastanza a misura d’uomo. Si consiglia però di aderire o di lasciarsi spingere da un tema, oppure da alcune tipologie d’evento per diluire i sessanta appuntamenti con il design in una programmazione più fluida e personalizzata, come suggerisce l’aggiornatissimo e ben strutturato sito ufficiale.

Spaces Milano

Spaces Milano

LA SELEZIONE DI ARTRIBUNE

A partire da venerdì 6 ottobre, in Microsoft House, non si potrà rinunciare a tre diversi incontri, alla fine dei quali verrà indetto il “Quizzone”, alle ore 18. Si tratta di un momento ludico legato al tema del progettare durante il quale si metteranno alla prova Cino Paolo Zucchi, Stefano Boeri, Valeria Bottelli e Calvi & Brambilla, presentati da Chiara Alessi. Sempre nella stessa giornata, allo Spazio Fomentini la sera dalle 21 si terrà uno degli innumerevoli programmi di MOSTRO – Graphic Design Camp, a cura di Marco Sammicheli. Una serie di incontri, workshop ed esposizioni animeranno due location d’eccezione – Laboratorio Formentini e TIM Space – con l’obiettivo di “mettere in mostra” il mondo professionale del graphic design e di offrire una panoramica internazionale delle arti grafiche oggi. Il Laboratorio Formentini per l’editoria, struttura nel cuore di Brera dedicata ai mestieri dell’editoria, è il fulcro della manifestazione attorno a cui ruoteranno cinque mostre: Sarp Sozdinler (Istanbul) – con una selezione di manifesti e poster, Maltatype (La Valletta) – con la loro mappatura dei font storici della capitale maltese, Onka Allmayer-Beck (Vienna) – presentando alcune declinazioni della sue note illustrazioni, Zaven (Venezia) raccontando il progetto per la fondazione d’arte russa VAC, e Undesign (Torino) – esponendo il libro che passa in rassegna i primi dieci anni di attività dello studio.

Fondazione Achille Castiglioni_Dimensione Domestica II - Federico Ambrosi

Fondazione Achille Castiglioni_Dimensione Domestica II – Federico Ambrosi

INTERNET OF THINGS

Il 7 ottobre, sempre in via Pasubio, alla Microsoft House, dalle 10.00, andrà in scena, dapprima Internet of Things – Il Mondo Futuro; poi alle 14.30 un dibattito su Empatia e Tecnologia, mentre alle 18, come una sorta di liaison assisteremo al confronto tra News design vs Digital design. Il giorno successivo, sotto l’egida di Gaming e Gamification (tema portante della scorsa edizione dei Brera Design Days), l’edificio di Herzog e De Mauron affronterà un focus  sulle pratiche del  game  designer  e sulle figure  fondamentali  nel  progetto  di  un  videogioco,  con  incontri  dedicati all’ascolto di esperti tra cui  Fabio  Viola di IED, Paolo  Bagnoli, direttore Xbox Italia e Spartaco Albertarelli, uno dei più noti progettatori di gioco  italiani. Nei giorni a seguire, tra Design Pendolare, New Technologies e Home View, qui si propone, il 10 ottobre, di esplorare le linee guida e le ospiti di Donne di Design (10.00 Microsoft House). Un dialogo a più voci che racconta storie personali che si intrecciano a storie professionali, storie da scoprire e riscoprire con alcune  delle  protagoniste  indiscusse  del  design  al  femminile,  che  hanno  contribuito  a scrivere  i  capitoli  più  significativi  della  progettualità  italiana  degli  ultimi  decenni  e  a  dare  vita a tendenze e stili conosciuti in tutto il mondo. Sul palco, tra le altre, l’immancabile Rossana Orlandi, Paola Jannelli, Adele Cassina, Francesca Molteni, Dorit Sapper, Maria Cristina Didero e Giovanna Castiglioni.

– Ginevra Bria

Milano//dal 6 al 12 ottobre 2016
Brera Design Days
Sedi Varie
[email protected]
www.breradesigndays.it
Studiolabo (+39) 02 36.63.81.50/51

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Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

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