Grandi gallerie internazionali, 3 nuovi premi. Come sarà la miart di Alessandro Rabottini

Fra le nuove gallerie Barbara Gladstone, Marianne Boesky, 47 Canal (New York), A Gentil Carioca (Rio de Janeiro), Zeno X (Anversa) Gregor Podnar (Berlino)

Tutto quanto esisteva dal punto di vista dei partner e degli espositori è confermato, ma si aggiungono nuove presenze, a livello commerciale e di investimenti. Questo è un segnale di estrema solidità e dinamismo rispetto a quel che stiamo facendo. E mi auguro che da parte di tutti i nostri pubblici si percepisca la molteplicità di direzioni verso le quali abbiamo deciso di raggiungere mete”. Con queste parole il neodirettore Alessandro Rabottini presenta la ventiduesima edizione di miart, la fiera d’arte milanese di scena dal 27 marzo al 2 aprile, di cui stamane sono stati presentati alla stampa i dettagli. Circa 175 gallerie provenienti da 14 Paesi, 20 in più rispetto allo scorso anno, e diversi nuovi partner commerciali, oltre a quelli già ingaggiati, per quanto riguarda i 6 premi e il fondo acquisizioni da 100mila euro. “Miart è una fiera d’arte moderna e contemporanea”, precisa Rabottini, “con un’offerta cronologica estremamente ampia che va dall’inizio del secolo scorso, fino ai lavori delle ultimissime generazioni. Miart è infatti una fiera che, come la città che la ospita, e i diversi soggetti privati e pubblici che la animano, si articola in un intenso dialogo tra arte moderna, contemporanea e design, tra sperimentazione e maestri del Dopoguerra”.

ENTRA NEL TEAM ODA ALBERA

Confermate le sezioni principali della fiera, Emergent, First Step, Established Contemporary ed Established Masters, con Alberto Salvadori, già curatore della sezione Decades nel 2016, nominato curatore della sezione Masters, dedicata alla produzione artistica dall’inizio del 1900 al 2000. Entra nel team anche Oda Albera – per dieci anni direttrice della Galleria Massimo De Carlo nella sede di Milano – nel nuovo ruolo di Exhibitors Liaison and Special Projects. Il Comune di Milano e miart 2017 rinnovano e incrementano la stretta collaborazione avviata nelle ultime quattro edizioni con tutte le realtà che operano nella promozione e nella conoscenza dell’arte. miart è nuovamente capofila della “Art Week” milanese e del ricco programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali che coinvolgerà istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, per la prima volta già a partire da lunedì 27 marzo e per tutta la durata della fiera. I miartalks saranno realizzati anche quest’anno in collaborazione con In Between Art Film – la casa di produzione per film d’artista e video sperimentali fondata da Beatrice Bulgari.

TRE NUOVI PREMI, GRANDI GALLERIE INTERNAZIONALI

Tre novità fra i premi assegnati a miart 2017
Premio Fidenza Village per Generations, in collaborazione con Fidenza Village e Value Retail, per il miglior stand della sezione Generations
Premio On Demand, in collaborazione con l’associazione svizzera Snaporazverein, destinato alla migliore presentazione all’interno della nuova sezione On Demand
Premio CEDIT, in collaborazione con CEDIT, con l’acquisizione di un’opera di un designer italiano emergente presentata all’interno della sezione Object e destinata alla collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano.

Grandi gallerie di livello internazionale arrivano a Milano per la prima volta:
– Rolando Anselmi (Berlino/Roma)
– 47 Canal (New York)
– A Gentil Carioca (Rio de Janeiro)
– The Approach (Londra)
– Art:Concept (Parigi)
– Marianne Boesky (New York)
– Canada (New York)
– ChertLüdde (Berlino)
– Deweer (Otegem)
– Gladstone (New York-Bruxelles)
– Alison Jacques (Londra)
– Hollybush Gardens (Londra)
– Antoine Levi (Parigi)
– Meliksetian Briggs (Los Angeles)
– Stuart Shave/Modern Art (Londra)
– Nahmad Project (Londra)
– Nathalie Obadia (Parigi-Bruxelles)
– Gregor Podnar (Berlino)
– Jocelyn Wolff (Parigi)
– Zeno X (Anversa)

Ginevra Bria

miart 2017
31 marzo – 2 aprile 2017
preview 30 marzo dalle ore 11 alle 19 (solo su invito)
fieramilanocity
Viale Scarampo, Milano
www.miart.it

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Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

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