La tenuta di Prince diventa museo. A Parsley Park inaugurazione il 3 ottobre
La famiglia ha reso omaggio alla popstar e al suo desiderio di trasformare la sua tenuta di 6mila mq in un museo aperto al pubblico. L’inaugurazione è prevista per il 3 ottobre
Trasformare la sua faraonica residenza in un museo è sempre stato il suo desiderio. E ora la famiglia lo realizzerà, mutando il sogno in realtà. In questo 2016 funesto che ha privato il mondo della musica di divi come David Bowie e Prince, nome d’arte di Prince Roger Nelson, c’è almeno una buona notizia per i fan di quest’ultimo, che potranno rendere omaggio al proprio mito a Paisley Park, in Minnesota. La proprietà, di oltre 6mila mq aprirà infatti al pubblico il prossimo 3 ottobre e offrirà agli appassionati, orfani del cantante, nato nel 1958 e scomparso prematuramente lo scorso 21 aprile, la possibilità di partecipare a tour guidati nello studio in cui incideva e di vedere la collezione che racconta l’artista, con immagini, oggetti, strumenti musicali.
GIÀ APERTE LE PREVENDITE
Il destino della famosa residenza è rimasto nel limbo in tutti questi mesi dopo la morte della famosa popstar, fino a quando gli amministratori della tenuta (la famiglia e la Banca Bremer Trust non hanno sciolto le riserve). E mentre si aprono le prevendite dei biglietti, disponibili già da fine agosto, gli eredi hanno commentato in uno statement: “Parsley Park darà ai fan l’opportunità di una esperienza unica, una mostra che non ha eguali, come Prince avrebbe voluto. Il museo mostrerà il genio di Prince, renderà onore alla sua eredità e al suo forte senso della famiglia e della comunità”. Un museo, questo, che si va ad aggiungere in forma diversa a quelli già esistenti dedicati a popstar come gli ABBA in Svezia, a Britney Spears a Kentwood, a Michael Jackson – che conserva, tra gli altri cimeli il famoso guanto d’oro dell’artista -, e il più onnicomprensivo islandese Rock and Roll Museum situato a Keflavik, che racconta la storia del rock.
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