Cinque “cibartisti” a Milano: performance live e show-cooking in store di design per BrerArt. Partendo dai ritratti al cioccolato di Giovanni Manzoni Piazzalunga

La crasi ha un che di futurista, situazionista, se vogliamo persino un po’ dada. Vengono ribattezzati “cibartisti” i protagonisti del progetto che a Milano lega l’immediatezza e il coinvolgimento della performance allo show cooking, in cornici dall’alto tasso creativo.
Scatta sotto l’egida di BrerArt, l’art week dello storico quartiere in scena dal 22 al 25 ottobre, il programma che impegna cinque artisti a mettersi in relazione con il cibo: adattando il proprio linguaggio espressivo a processi che contemplino come strumenti operativi alimenti vari e disparati. La nascita dell’opera, eseguita live nel corso di happening golosi, procede in parallelo con appuntamenti di cucina creativa: con lo chef e il pasticcere a vestire i panni dell’artista e viceversa, in una giocosa commistione di ruoli e suggestioni. Dove? In cinque diversi store di arredamento di alta gamma, uniti dalla comune partnership con il brand Gaggenau, nome forte degli elettrodomestici per cucine e dintorni, sponsor dell’intero progetto. Nella gallery qualche immagine dalla prima puntata, con Giovanni Manzoni Piazzalunga a dipingere con il cioccolato nel corso di una colazione d’artista negli spazi di Ma Maison, sullo sfondo di invitanti manipolazioni gastronomiche a base di panettone.
I prossimi appuntamenti prevedono le performance di Fabrizio Tedeschi allo showroom Modulnova di corso Garibaldi (martedì 21 ottobre), di Oliviero Dall’Asta nel punto vendita Boffi di via Solferino (giovedì 23 ottobre), di Cesare Gozzetti nello store Design Elementi di via Lazzaretto (venerdì 24 ottobre). Momento clou quello di mercoledì 22 ottobre, data della presentazione ufficiale di BrerArt: nello Spazio San Marco ecco le creazioni di Rossella Ramanzini, ma anche lo spettacolare intervento di Cesare Gozzetti in veste di vero e proprio chef. Contiene frammenti di ostie decorate dall’artista stesso il risotto al tartufo preparato per l’occasione, servito su piatti-tavolozze che danno la suggestione di un pasto… a regola d’arte.

1 / 6

2 / 6

3 / 6

4 / 6

5 / 6

6 / 6

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati