In programma c’è una selezione video di alcune performance del collettivo lunGrabbe (Domenico Mennillo, Rosaria Castiglione), esperimento multidisciplinare che coinvolge teatro sperimentale, arte contemporanea e parola poetica, per una riflessione complessa sull’uomo nella propria evoluzione storica. A questi si affiancano i commenti critici di Tommaso Ariemma, Tommaso Ottonieri e Ferdinando Tricarico, per offrire un’ulteriore chiave d’accesso al complesso sistema realizzato da lunGrabbe, pensato come pratica nomadica tra la memoria culturale europea, attraverso sollecitazioni concettuali e creatività artistica connessiva.
In occasione della pubblicazione del libro Alcune Architetture di Napoli. Il teatro di lunGrabbe nelle architetture napoletane 2003-2013 (Edizioni Morra/E-M Arts 2014), di Domenico Mennillo, a cura di Raffaella Morra e Loredana Troise, il Museo Hermann Nitsch di Napoli organizza – per venerdì 16 maggio 2014 (ore 19,00, alla sala capriata e alla loggia dei poeti)
un evento che culminerà in un happening dinamico e multidisciplinare. Occasione anche per l’eccezionale ricostituzione temporanea del gruppo musicale Terrapin (Nino Bruno, Marco Di Palo e Massimiliano Sacchi, collaboratori in più occasioni di lunGrabbe), costituitosi a Napoli negli Anni Ottanta, sulla suggestione di un clima dark-sacrale-ieratico, che eseguirà alcuni brani dal vivo ispirati a Nico e al primo Syd Barrett. Il volume in questione è composto da dieci partiture degli happening di lunGrabbe, raccolte in forma sciolta, ma numerate cronologicamente, e descrive con minuzia di particolari il tragitto esplorato nel decennio 2003-2013.
– Paolo Tarsi