Parigi da record per Basquiat, de Kooning, Othoniel e Zao Wou-Ki. Sold Out per l’asta di Contemporary Art di Sotheby’s Francia

Mentre in Italia il mese scorso non ha fatto una delle sue migliori performance, a Parigi Sotheby’s si dimostra invece – nelle aste del 5-6 giugno – piazza molto proficua, con un catalogo di tutt’altro peso. Top lot dell’asta di Contemporary Art è Crown Hotel (Mona Lisa Black Background) di Jean-Michel Basquiat, proveniente dalla Collezione […]

Mentre in Italia il mese scorso non ha fatto una delle sue migliori performance, a Parigi Sotheby’s si dimostra invece – nelle aste del 5-6 giugno – piazza molto proficua, con un catalogo di tutt’altro peso. Top lot dell’asta di Contemporary Art è Crown Hotel (Mona Lisa Black Background) di Jean-Michel Basquiat, proveniente dalla Collezione della Contessa Viviane de Witt e venduto a €5,6 milioni: l’opera, che raffigura due icone dell’arte occidentale, Monna Lisa e Olympia, segna il record in terra francese per l’artista. Nel complesso l’asta di Arte Contemporanea totalizza €21.623.600, raggiungendo così la stima pre-asta più alta, il secondo risultato più alto per un’asta di Arte Contemporanea da Sotheby’s a Parigi. Altissime percentuali di venduto, il 96.6%per lotto e il 99.8% per valore, con 5 opere al di sopra del milione di euro.
Segnati altri tre record d’artista per la Francia, per Willem de Kooning, Jean-Michel Othoniel ed il recentemente scomparso Zao Wou-Ki.  Quest’ultimo presente in asta con 14.07.1971, che ha più che raddoppiato la stima massima arrivando a €2,1 milioni, uno dei risultati più alti del 2013. Sempre dalla collezione Viviane de Witte, Five Women di de Kooning è battuto a €901.500, da una stima di 400-600mila, che fa parte del corpus di opere più ricercato dell’artista, che dal 1952 abbandona i ritratti di donne sagge e composte rimpiazzate da donne affascinanti e inquietanti.
Jean Dubuffet si piazza al terzo posto con The Rich Fruits of Error (1963), un capolavoro della sua serie Hourloupe, venduto a €1,6 milioni, esposto nel 1964 a Palazzo Grassi e nella retrospettiva del Guggenheim a New York nel 1973, mentre il paesaggio dipinto al ritorno dell’artista dall’Algeria, Landscape the Colour of Cooked Meat (1949), raggiunge i €985.500 partendo da una stima massima di 700mila. Altro protagonista dell’asta Nicolas de Staël, con un’opera monumentale proveninete dalla collezione di Alex & Elisabeth Lewyt, Flowers on a Salmon-Pink Table (1953), venduta a €1,4 milioni, seguita da Marseille del 1954 dalla ricca tavolozza blu, battuta appena sopra il milione.

– Martina Gambillara

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Martina Gambillara

Martina Gambillara

Martina Gambillara (Padova, 1984), laureata in Economia e Gestione dell'Arte, si è interessata fin dai primi anni dell'università al rapporto tra arte e mercato, culminato nella tesi Specialistica in cui ha indagato il fenomeno della speculazione nel mercato dell'arte cinese…

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