Biennale Updates: tutti i freak di Marc Quinn all’Isola di San Giorgio. Regia di Germano Celant per la super mostra alla Fondazione Cini: ecco chiccera ad un vernissage dove spunta pure B.B… e non si tratta di Brigitte Bardot!
Come cresce un feto, dal momento del concepimento a un passo dalla nascita, flusso vitale eternato in marmo, piazzato con vista sulla Laguna. E poi uno statuario freak, con seni abnormi e sessualità invertite – donne con il pene, uomini con la vagina; oltre a tutto l’immaginario della violenza massmediale e massmediata: funghi atomici, black […]
Come cresce un feto, dal momento del concepimento a un passo dalla nascita, flusso vitale eternato in marmo, piazzato con vista sulla Laguna. E poi uno statuario freak, con seni abnormi e sessualità invertite – donne con il pene, uomini con la vagina; oltre a tutto l’immaginario della violenza massmediale e massmediata: funghi atomici, black block, bombardieri fusi in composizioni assurde, le torture di Abu Ghraib.
Il mondo secondo Marc Quinn alla Fondazione Cini, per la maxi mostra a firma Germano Celant: video report e fotogallery dal vernissage. Dove spuntano, tra gli altri, un immancabile Roberto D’Agostino e il critico del Guardian Waldemar Januszczak; Nicolò Cardi e la sua socia più celebre. Si tratta di B.B.: Barbara Berlusconi. Naturalmente!
– Francesco Sala
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