Arte-Cinema, e ritorno. Shepard Fairey produttore per 1984 di George Orwell, mentre Antonio Banderas sarà Pablo Picasso. Per 33 giorni

La notizia forse non tiene conto del fatto che il prossimo 16 luglio la Federal District Court di Manhattan si pronuncerà sulla causa intentata nel 2009 dalla Associated Press per violazione del copyright, e che lui potrebbe essere condannato a 6 mesi di prigione. Oppure Shepard Fairey – è lui il “lui” – è ottimista […]

La notizia forse non tiene conto del fatto che il prossimo 16 luglio la Federal District Court di Manhattan si pronuncerà sulla causa intentata nel 2009 dalla Associated Press per violazione del copyright, e che lui potrebbe essere condannato a 6 mesi di prigione. Oppure Shepard Fairey – è lui il “lui” – è ottimista sull’esito della controversia: tanto da annunciare il suo prossimo impegno, in un ruolo assolutamente lontano da quelli ai quali ci ha finora abituati. Ovvero quello di produttore cinematografico, impegnato in nuova versione per il cinema del famoso romanzo 1984 di George Orwell. Stando all’Hollywood Reporter, il famoso street artist starebbe già lavorando assieme nientemeno che con Ron Howard e Brian Grazer per ottenere i diritti dall’Orwell estate.
E se qui sono le arti visive ad entrare nel mondo del cinema, c’è anche un progetto cinematografico che percorre la strada opposta ed entra nell’artworld. Si tratta di 33 Dias, il prossimo film con il quale Carlos Saura ripercorrerà per l’ennesima volta le vicende di Pablo Picasso, questa volta al lavoro su Guernica. E ad interpretare il malagueno ci sarà un big del calibro di Antonio Banderas: “È un personaggio che mi ha sempre intrigato – ha dichiarato l’attore -. E l’impegno mi affascina un special modo perché anche io sono malagueno: sono nato a quattro isolati da dove era nato Picasso”.

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Redazione

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