Stan Lee, il papà dei supereroi in nuovo documentario Disney

Stan Lee, il sorridente fumettista ed editore americano simbolo della Marvel, sarà presto protagonista di un nuovo documentario. Un film che ne ripercorre la vita e la carriera, targato Disney

Esiste una figura più rappresentativa per comprendere le evoluzioni del fumetto contemporaneo di Stan Lee? Il vulcanico sceneggiatore, editore e produttore cinematografico americano, rappresenta infatti la sintesi ideale per cogliere i cambiamenti avvenuti negli ultimi cinquant’anni dell’ambito della nona arte e non solo. A lui si deve la creazione di moltissimi personaggi immaginari di successo – su tutti Peter Parker, alias Spider-Man, e Hulk – e sempre a lui è riconducibile il successo planetario dell’universo Marvel: un’azienda letteralmente salvata e portata sulle spalle dall’eccentrico autore di New York, al punto da diventare col tempo una delle più grandi società al mondo nel settore dell’intrattenimento. In altre parole, Stan Lee è stato a tutti gli effetti un “rivoluzionario” della cultura pop del nostro tempo; un autore che, grazie alle sue creazioni, è riuscito a fare avvicinare al fumetto anche il mondo degli adulti, espandendo il raggio d’azione dei suoi personaggi dalle pagine dei comics al grande schermo.

IL NUOVO DOCUMENTARIO SU STAN LEE

In occasione del centenario della sua nascita (avvenuta il 28 dicembre 1922), il colosso dello streaming Disney+ ha annunciato la prossima uscita di un documentario interamente dedicato al “papà” della Marvel. Non sono molte al momento le informazioni legate alla produzione del film, che dovrebbe uscire nei primi mesi del 2023. Eppure il teaser diffuso dalla casa di produzione statunitense è sufficiente a solleticare la curiosità del pubblico: una manciata di secondi nei quali Lee – diventato leggenda nell’ultimo periodo della sua vita – compare in scene diverse, tratte dalle sue uscite pubbliche, televisive, e dai numerosi spezzoni di film nei quali compare in maniera più o meno riconoscibile. Memorabile il suo cammeo in vestaglia in Iron Man, con un Tony Stark convinto di trovarsi davanti a Hugh Hefner, patron di PlayBoy.

LA VITA DI STAN LEE

Stan Lee “il sorridente”, come amava autodefinirsi, nasce a New York il 28 dicembre 1922, figlio di una famiglia di immigrati ebrei di origini rumene. Il suo primo lavoro per la Timely Comics, poi diventata Marvel Comics, è quello di addetto alle copie. Il suo primo fumetto, una pagina di testo firmata Stan Lee (pseudonimo di Stanley Martin Lieber), fu pubblicato come riempitivo su un numero di Capitan America del 1941. Il “salto” all’interno della galassia Marcel avviene un ventennio dopo. Nel 1961 Lee diventa caporedattore, direttore editoriale e presidente dell’azienda, innescando la rivoluzione artistica targata Marvel. Proprio in quell’anno – insieme al disegnatore Jack Kirby – inventa i Fantastici Quattro, la “famiglia” di supereroi formata da Reed Richards, Susan & Johnny Storm e Ben Grimm, aka la Cosa. Negli anni successivi nascono (sempre con Kirby e Steve Ditko) Thor, Iron Man, gli X-Man, Daredevil e l’Uomo Ragno (considerato il personaggio Marvel di maggior successo e il supereroe “normale” che più di altri definisce la poetica di Lee). Muore il 12 novembre 2018, sei settimane prima del suo 96esimo compleanno.

Alex Urso

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Alex Urso

Alex Urso

Artista e curatore. Diplomato in Pittura (Accademia di Belle Arti di Brera). Laureato in Lettere Moderne (Università di Macerata, Università di Bologna). Corsi di perfezionamento in Arts and Heritage Management (Università Bocconi) e Arts and Culture Strategy (Università della Pennsylvania).…

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