Il ritorno in libreria del grande fumettista Manuele Fior

Dopo il doppio volume “Celestia” risalente al 2019, Manuele Fior è tornato in libreria con un nuovo fumetto dai toni romantici. Una storia d’amore ambientata nella Berlino di fine anni Novanta

“Saper fare qualcosa con una tecnica significa saper raccontare una cosa. Se incominci a fare delle belle nuvole, o delle nuvole come piacciono a te, questo vuol dire che cominci a raccontare una cosa intensamente. Non è una cosa da niente”. Ha le idee chiare su cosa significhi narrare storie Manuele Fior, autore trasversale e tra i più apprezzati della scena fumettistica contemporanea. A partire da Cinquemila chilometri al secondo, il libro del 2011 che ne ha consacrato il nome anche oltre i confini nazionali, l’artista di Cesena si è imposto come uno dei più raffinati autori e disegnatori del presente. Merito del tratto leggero e sintetico delle sue tavole e della profondità di storie capaci di smuovere le corde più intime ed emotive del lettore.

IL NUOVO FUMETTO DI MANUELE FIOR

Protagonista allo scorso Lucca Comics & Games con la prima trasposizione teatrale del suo recente Celestia, il disegnatore e sceneggiatore è tornato sugli scaffali con un nuovo romanzo a fumetti, presentato proprio nel corso della manifestazione lucchese. Si intitola Hypericon, ed è una storia d’amore ambientata nella fredda Berlino di fine Anni Novanta. Al centro del volume (edito da Coconino Press) ci sono Ruben e Teresa, le cui vicende si alternano a quelle di Howard Carter – l’archeologo britannico che nel 1922 portò alla luce la tomba di Tutankhamen. Il calore intenso del deserto, e le ambientazioni algide dell’Europa del nord, si incontrano tra le tavole del libro confermando tutta l’eleganza dello stile di Fior, a partire dal colore – palpabile, preciso, armonioso. I dialoghi tra i due ragazzi, poi, sono poesia – per sintesi e sostanza: potrebbero vivere da soli e senza immagini, ma con esse danno vita a una reazione alchemica in cui tutto pare dosato in maniera raffinata e melodica. “Il nuovo millennio è alle porte. Il meglio deve ancora venire. Rimarremo soltanto noi. I nostri corpi nudi. Finalmente liberi”.

LA TRAMA DEL FUMETTO

“La vita di Teresa è sempre stata una larga e confortevole linea retta. Un’autostrada che l’ha portata, nell’ammirazione generale, a centrare puntualmente tutti gli obiettivi che si era prefissa. E non è un caso se è stata scelta proprio lei, come assistente scientifica per l’allestimento della grande mostra a Berlino del tesoro di Tutankhamen”, si legge nella sinossi diffusa dalla casa editrice. “La linea retta, invece, è del tutto assente nella personalissima geometria di Ruben, giovane e velleitario artista italiano. Per lui, come per tanti coetanei, Berlino alla fine degli Anni Novanta è un enorme parco giochi. Un labirinto magico disseminato di opportunità, in cui perdersi è facile e divertente. Quando Teresa e Rubens si incontrano, il destino cambierà per sempre la traiettoria delle loro esistenze”. Coconino Press ha diffuso in questi giorni il booktrailer del fumetto, realizzato da Marcello Manchisi.

Alex Urso

Manuele Fior – Hypericon
Coconino, Roma 2022
Pagg. 144, € 25
ISBN 9788876186370
www.coconinopress.it

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Alex Urso

Alex Urso

Artista e curatore. Diplomato in Pittura (Accademia di Belle Arti di Brera). Laureato in Lettere Moderne (Università di Macerata, Università di Bologna). Corsi di perfezionamento in Arts and Heritage Management (Università Bocconi) e Arts and Culture Strategy (Università della Pennsylvania).…

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