Qui e là. L’opera di Gianluca Brando per Spazio Taverna

Un nuovo contributo dall’archivio di Spazio Taverna, luogo dedicato alla sperimentazione artistica contemporanea nato nella Capitale negli ultimi mesi del 2020. Il protagonista è l'artista Gianluca Brando, che ha ideato la performance insieme all'interprete Victoria Carli

L’opera che Gianluca Brando (Maratea, 1990) ha presentato presso Spazio Taverna a Roma è stata concepita in coppia, insieme all’interprete Victoria Carli, ed è stata fruita nell’arco di una sola serata, il 21 febbraio 2021. Si tratta di un’esperienza concessa, in forma rituale, per due persone alla volta in uno spazio carico di attese. Una serie di coppie ripetono gli stessi gesti in un frammento di tempo limitato e indipendente. Due singole entità e due spazi complementari si fanno uno.
Varcata la soglia si accede a un primo ambiente in cui l’atmosfera densa, ottenuta dalla nebbia espansa, genera uno sguardo offuscato che riporta a se stessi e, al contempo, a un vedere ridotto al suo stato negativo: uno spazio divenuto ignoto. Nel secondo ambiente una rete metallica separa in due la sala, invitando la coppia a intraprendere percorsi differenti.

www.spaziotaverna.it

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più