Una performance teatrale sulla Torre di Arnolfo per la prima edizione di Firenze dall’alto

“Esistono città ideali o ideali di città da costruire con uno sforzo comune? Le città vanno guardate dall’alto o vissute in tutta la loro problematicità?” Sono questi gli interrogativi lanciati dallo spettacolo di AttoDue “Elevazione”, andato in scena lo scorso 18 luglio in un luogo unico

Realizzato da Alessandro Bartoletti, il video report dedicato alla performance Elevazione – che Artribune vi mostra in anteprima – restituisce gli esiti del quarto appuntamento di Firenze dall’alto, uno dei progetti strategici del Comune di Firenze per l’Estate Fiorentina 2019.
Interpretata dagli attori Alessandro Baldinotti e Sandra Garuglieri, su testo di Laura Forti e con la regia di Simona Arrighi, la performance ha condotto gli spettatori fino alla sommità della Torre di Arnolfo, attribuita all’architetto e sculture Arnolfo di Cambio e tra i simboli architettonici del capoluogo fiorentino. Lo spostamento dal basso verso l’alto ha rappresentato un passaggio saliente dello spettacolo, legato alla figura di Girolamo Savonarola. Superando gli oltre 230 gradini che conducono fino alla cima, i partecipanti hanno potuto sperimentare una condizione di “sospensione”, seppur temporanea, tra terra e cielo e, forse per la prima volta, sono venuti a conoscenza di uno dei “luoghi segreti” di Palazzo Vecchio. Nella Torre, infatti, si trova il cosiddetto Alberghetto, una cella nella quale venne rinchiuso, prima della nota condanna al rogo, lo stesso Savonarola. Nei panni dei figli morali del predicatore, personificazioni di due maledizioni-profezie sul Diluvio e sul Fuoco, Baldinotti e Garuglieri ne hanno ricostruito il profilo, ricordando una complessa pagina della storia fiorentina.
Firenze dall’alto proseguirà al Forte Belvedere con un omaggio a Fabrizio De André a vent’anni dalla scomparsa (giovedì 25 luglio); a concludere questa prima edizione sarà il live del collettivo San Salvador sul tetto della Manifattura Tabacchi (giovedì 1 agosto).

– Valentina Silvestrini

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Valentina Silvestrini

Valentina Silvestrini

Dal 2016 coordina la sezione architettura di Artribune, piattaforma per la quale scrive da giugno 2012, occupandosi anche della scena culturale fiorentina. È cocuratrice della newsletter "Render". Ha studiato architettura all’Università La Sapienza di Roma, città in cui ha conseguito…

Scopri di più