Noto soprattutto per i suoi disegni e le illustrazioni in bianco e nero, lo scozzese David Shrigley è uno tra i più apprezzati artisti britannici del momento, quest’anno giunto nell’ambitissima short list del Turner Prize.
Cinico, ironico, capace di mescolare homour nero, gusto per il macabro, esprit ludico e una leggerezza sempre scalfita da venature cerebrali e da sussulti punk, Shrigley è il classico bad boy che arriva da una cultura alternativa, anti-mainstream e anti-ideologica. Attirudine di rottura ma sempre con fare scanzonato, al limite tra nevrorsi quotidiana e contestazione giocosa.
In questo breve film animato, l’artista racconta la storia del piccolo Robert, alle prese con alcuni interrogativi fondamentali. E tra l’imbarazzo del papà, che prova a raccontargli il mistero del concepimento e della nascita, i silenzi e le metafore si trasformano nella mente del piccolo in una strana avventura onirica, cercando nel buio la chiave di una porta segreta…
Helga Marsala