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Inpratica. Summer Theory (III)

Torna sulla questione del postmoderno, il saggio a puntate della rubrica Inpratica. Brevi spezzoni di una summer theory per far funzionare i neuroni anche quando…

Inpratica. Summer Theory (II)

Tapparelle stese sulla sabbia e sfruttate come passerelle. Geniale: sia XXI secolo che Anni Settanta. È rétro futuristico? Ecco a voi la seconda puntata della…

Inpratica. Summer Theory (I)

Non si ferma nemmeno in agosto, la rubrica “Inpratica”. Anzi, iniziamo proprio oggi con un…

Inpratica. L’Aquila e la città del dopo

Il prima e dopo terremoto a L’Aquila sono imprescindibili, sono un confine che ha ridefinito…

Inpratica. Coco Chanel: la bellezza può più del dolore

Storia di Coco Chanel. Storia, cioè, di una bambina povera cresciuta dalle suore. E che mai si è fatta abbattere dalla realtà, o presunta tale.…

Inpratica. Una sopravvivenza (VII)

“Povertà è assaporare un cibo: il pane, l’olio, il pomodoro, la pasta, il vino, che sono i prodotti del nostro paese; imparando a conoscere questi…

Inpratica. Una sopravvivenza (VI)

Cos’è il realismo? È Pier Paolo Pasolini, è Émile Zola? No, quelli sono esempi magistrali,…

Inpratica. Sovvertire il sensibile

Quando la realtà preme, l’arte non può che tralasciare la fiction, per immergersi totalmente nel…

Inpratica. Una sopravvivenza (V)

L’anno della retorica, l’anno della “ripartenza”, l’anno della resa dei conti. Ma una sopravvivenza può essere discussa solo a partire dal conflitto: la realtà è…

Inpratica. Arte e luoghi psichici (pubblici)

Come quasi sempre, la città è il territorio della sperimentazione, dell’innovazione radicale, del conflitto tra vecchio e nuovo. Ancora più che di luoghi fisici, una…

Inpratica. Una sopravvivenza (IV)

Se l’Italia è comprensibile, come aveva già capito Leopardi, solo e unicamente in quanto spettacolo…

Inpratica. Una sopravvivenza (III)

Un piccolo, spoglio, scabro sepolcro e la “infinita magnificenza e vastità dei monumenti romani”. Dove…