A Torino nasce Spazio7Lab, gelateria d’artista di Emilio Re Rebaudengo

Come Spazio7, ristorante dentro la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, la gelateria è un’opera d’arte, con le pareti ricoperte dal wallpaper psichedelico dell’artista canadese Paul Kneale

Una gelateria a tema artistico è la nuova avventura imprenditoriale di Emilio Re Rebaudengo. A quasi un anno dalla stella Michelin ottenuta dal suo ristorante gourmet Spazio7, all’interno della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il giovane imprenditore torinese (figlio secondogenito di Patrizia Sandretto) ha deciso di aprire un altro locale, questa volta dedicato al gelato. “Già un anno fa avevo trovato questo spazio libero in centro a Torino e avevo deciso di prenderlo”, racconta ad Artribune Re Rebaudengo. “Poi, nello stesso periodo, è arrivata la stella Michelin al ristorante e così ci siamo un po’ fermati su quel progetto”. Spazio7Lab – questo il nome della gelateria – ha aperto al pubblico in soft opening da poco più di un mese (ma inaugurerà ufficialmente a fine settembre), in via Maria Vittoria 37/F ed è un luogo, come Spazio7, assai contaminato dall’arte. Tutte le pareti, ad eccezione del soffitto a specchi, sono ricoperte da un wallpaper, progettato da Paul Kneale, giovane artista noto per le sue scanner painting, realizzate con stampanti/scanner domestici e lanciato da Artuner, la piattaforma di e-commerce per l’arte contemporanea creata dal fratello Eugenio.

GELATO FORMA D’ARTE

Sul locale abbiamo fatto un concept un po’ aggressivo, lavorando con questo artista canadese”, continua Emilio. “È molto colorato, divertente e ‘instagrammabile’, quindi un posto nuovo e un po’ diverso dalle solite gelaterie: un’opera d’arte nel vero senso della parola”. Il wallpaper psichedelico, dove il magenta è il colore predominante, vuole infatti invogliare le persone a scattare una foto all’interno dello spazio e condividerla sui social. Paul Kneale per realizzare l’allestimento di Spazio7Lab si è ispirato a una sua stessa opera d’arte, chiamata Active Now, presente nella caffetteria di Spazio7. Anche il gelato sarà una forma d’arte perché, oltre alle caratteristiche materie prime di qualità, scelte dallo chef di Spazio7 Alessandro Mecca, in collaborazione con il maestro pasticcere e cioccolatiere Andrea Monti, sarà altamente performativo.

COME SARÀ LA GELATERIA

Abbiamo questo banco a vista con pozzetti dove il gelato viene mantecato quasi ogni minuto, rendendolo molto cremoso e anche divertente alla vista: chi arriva vede un gelato sempre fatto al momento”, continua Emilio che aggiunge. “L’idea è di aprire altri spazi, vedremo se continuare con Paul Kneale quindi con lui studiarci cose diverse oppure chiamare altri giovani artisti italiani o internazionali ne punti che verranno fatti in futuro a Madrid e a Barcellona entro l’estate prossima”. Un format che verrà quindi replicato in Spagna, meta obbligata per la prossima apertura della seconda sede della Fondazione Sandretto re Rebaudengo al Matadero di Madrid, dove ci sarà posto anche per la sede spagnola del ristorante gestito a Torino da Emilio Re Rebaudengo.

-Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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