Apre il nuovo polo produttivo di Fendi alle porte di Firenze

Nella campagna toscana, a Bagno a Ripoli, da pochi mesi è entrata in attività la Fendi Factory. Progettata da Piuarch, studio milanese con all’attivo numerose collaborazioni con le aziende del comparto moda, è un’architettura che prova a “scomparire” nel paesaggio rurale circostante

Esito di investimento di quasi 50 milioni di euro (a oggi il più alto del colosso LVMH in Italia, sul fronte manifatturiero), la sede produttiva toscana del luxury brand Fendi – che ha invece il suo quartier generale a Roma, nel Palazzo della Civiltà Italiana all’Eur – è stata inaugurata nell’ultimo trimestre del 2022. A firmarla è stato il team composto dallo studio milanese Piuarch e dall’architectural department del brand, in collaborazione con il landscape architect Antonio Perazzi. Situato a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, la struttura costituisce un importante traguardo per il Fendi, che vanta ora un edificio dalla qualità estetica e funzionale, in grado di aprire nuove prospettive per il territorio locale, sia dal punto di vista energetico che economico: nell’arco di un triennio, qui dovrebbero essere impiegate fino a 700 persone. Il “motore progettuale” per il team è stato l’intento di realizzare un’architettura che si ponesse in dialogo sinergico con il territorio, armoniosamente inserita in un ritaglio di Toscana finora gravemente deturpato dall’industria laterizia e da una cava, precedentemente attiva nel lotto.

Fendi Factory for leathergoods, Pomegranate Courtyard

Fendi Factory for leathergoods, Pomegranate Courtyard

IL PROGETTO DI PIUARCH PER LA MAISON FENDI A BAGNO A RIPOLI

L’idea è stata quella di ricostruire un paesaggio naturale attraverso un’architettura che scompare all’interno del paesaggio stesso. Quando un progetto di architettura è anche un progetto di paesaggio, la simbiosi con l’ambiente si sviluppa in modo naturale”, ha raccontato Gino Garbellini, socio dello studio Piuarch. Sviluppato su una superficie di 14000 mq, il progetto prevede spazi sviluppati e disposti, secondo logiche funzionali, su un unico piano interamente sovrastato da un tetto giardino calpestabile, il quale mimetizza completamente l’edificato nel contesto naturale circostante. All’interno si diramano percorsi fluidi e connessioni dirette tra gli spazi, apparentemente ipogei, che permettono così ai fruitori una comunicazione agevole con i diversi ambienti di produzione. Ne risulta un impianto trasparente, in relazione attiva con il paesaggio.

Fendi Factory, Roof Garden e Green Landscape

Fendi Factory, Roof Garden e Green Landscape

NEL POLO PRODUTTIVO TOSCANO ANCHE UN GRANDE GIARDIINO PENSILE

La copertura vegetale viene poi in specifici punti interrotta per l’introduzione di patii di forma varia, che portano ulteriore luce naturale agli spazi interni, nei quali si manifestano differenti scenari vegetali, appositamente progettati: l’elemento vegetale crea spazi di attrazione, facendosi “garante” di sostenibilità e di socializzazione tra i dipendenti. Il patio invece attiva dimensioni di interazione e svago più intime tra i fruitori. Il programma funzionale del polo fiorentino include uffici amministrativi, ristorante, laboratori, un magazzino di produzione e una scuola di alta pelletteria. I materiali scelti sono locali, creando una palette di colori omogenea e appagante tra l’edificato e la dimensione rurale entro cui si colloca. Dall’atto di ricucire una frattura territoriale, tramite il progetto architettonico, nasce delicato un corpo fabbrica, armoniosamente inserito nel paesaggio e capace di suggerire un’atmosfera viva e dinamica. Ancora una volta, dopo l’esperienza dello stabilimento Prada ad Arezzo, opera dello studio fondato da Guido Canali, con il progetto di Piuarch la regione Toscana acquisisce un landmark importante per la fashion luxury industry.

Sophie Marie Piccoli

www.piuarch.it/

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Sophie Marie Piccoli

Sophie Marie Piccoli

Sophie Marie Piccoli è architetta. Laureatasi nel 2022 all’Accademia di Architettura di Mendrisio, ha lavorato durante il percorso universitario per gli studi MDP Paysagiste e IHA Architecte a Parigi. Nel 2019 fonda con altre studentesse il collettivo di ricerca sostenibile…

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