La Galleria dell’Accademia di Firenze continua a rinnovarsi: si restaura la facciata

Prosegue il restyling del museo iniziato quattro anni fa, che ora andrà a interessare tutta la facciata principale dell’edificio su Via Ricasoli. Così da valorizzare l’intero complesso architettonico e restituirgli una forma più ordinata

Chiuso un cantiere se ne apre un altro. Appena terminati i lavori interni – che tra gli altri hanno riportato all’originario splendore il lucernario della tribuna del David di Michelangelo in tempo per il suo anniversario – e nel contesto più ampio dei restauri iniziati nel 2019, alla Galleria dell’Accademia di Firenze si lavorerà ora sulla facciata. L’intervento sull’esterno del museo prevede il restauro conservativo della facciata principale dell’edificio su via Ricasoli – che non appartiene solo della Galleria dell’Accademia di Firenze ma anche agli istituti adiacenti, come l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio Luigi Cherubini – per valorizzare l’intero complesso architettonico restituendo a questo tassello del centro storico un aspetto più ordinato e pulito.

Il lungo restauro della Galleria dell’Accademia di Firenze

L’intervento è parte del grosso lavoro di ammodernamento avviato quattro anni fa dalla direttrice della Galleria dell’Accademia Cecilie Hollberg (in carica dal 2015) e costato sui 4 milioni di euro. Gli interventi da lei promossi hanno incluso un completo riallestimento degli spazi espositivi e della ricca collezione permanente; un adeguamento degli impianti di illuminazione e areazione della Galleria; ma soprattutto l’apertura dell’inedita saletta del Quattrocento e la riapertura delle Sale dedicate al Duecento e al Trecento, della Sala del Colosso e della Gipsoteca, il monumentale salone che ricrea lo studio dello scultore ottocentesco Lorenzo Bartolini. Per chi non avesse ancora dato un’occhiata, una buona occasione per farlo gratuitamente sono le mensili domeniche al museo, iniziativa a cui la Galleria aderisce regolarmente (3 settembre compreso).

Galleria dell'Accademia, Sala del Colosso. Photo Guido Cozzi
Galleria dell’Accademia, Sala del Colosso. Photo Guido Cozzi

Il nuovo tassello del restauro della Galleria dell’Accademia

Per restaurare circa 85 metri di facciata negli spazi dell’ex ospedale di San Matteo e dell’ex convento di San Niccolò di Cafaggio ci vorranno circa sei mesi, a partire dal montaggio dei ponteggi il 4 settembre sulla Piazza delle Belle Arti. Questi, che saranno installati a museo chiuso, saranno più ampi della norma per consentire una doppia fila di visitatori e per agevolare il flusso degli ingressi. Poi sarà la volta dell’apparato murario, che sarà scrupolosamente controllato e di cui saranno ricostruite le parti deteriorate. Infine, la facciata sarà ritinteggiata.

È un altro step necessario. Dopo aver lavorato a lungo sulle collezioni e sull’interno del museo per renderlo più funzionale, mettendo a norma e risanando tutti gli impianti, rivedendo gli allestimenti delle collezioni e il sistema di illuminazione, ora è giunto il momento di affrontare l’esterno dell’edificio” ha commentato la direttrice. “La facciata, così come l’ingresso, sul quale abbiamo appena iniziato a lavorare, è il nostro biglietto da visita, ed è giusto che sia adeguato alla bellezza delle sale odierne della Galleria. Un cantiere che vedrà coinvolti anche i nostri vicini di casa, come l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio Luigi Cherubini, nell’intento comune di rendere questa parte della città ancora più attraente”.

Giulia Giaume

https://www.galleriaaccademiafirenze.it/

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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