TEFAF New York presenta la nuova edizione e annuncia i musei beneficiari della donazione
Mentre si annunciano gli espositori che parteciperanno all'edizione americana di TEFAF, ad aggiudicarsi la donazione annuale della grande fiera d'arte sono il Museo Reale di Anversa e la Neue Galerie New York, che potranno restaurare due opere della loro collezione
Mentre è quasi tempo di preparare le valigie per la prossima edizione di TEFAF (The European Fine Art Foundation) al MECC di Maastricht dall’11 al 19 marzo 2023, la grande fiera dell’arte antica, moderna e contemporanea ha annunciato i fortunati musei che beneficeranno del suo Museum Restoration Fund, il fondo avviato nel 2012 per finanziare il restauro di capolavori delle collezioni museali più prestigiose del mondo. E intanto sono stati resi noti anche i nomi degli espositori che parteciperanno alla nuova edizione di TEFAF New York, in calendario dal 12 al 16 maggio 2023.
Egon Schiele, Town among Greenery (The Old City III), 1917. Courtesy TEFAF
IL FONDO DI TEFAF PER IL RESTAURO DEI CAPOLAVORI DELLA STORIA DELL’ARTE
Ad aggiudicarsi il Museum Restoration Fund di TEFAF per il 2023 sono la Neue Galerie New York, negli Stati Uniti, e il Museo Reale di Belle Arti di Anversa (KMSKA), in Belgio. La donazione annuale promossa dalla fiera intende “supportare il lavoro indispensabile che la comunità internazionale dell’arte svolge per preservare il patrimonio artistico e culturale”. E grazie al concretissimo aiuto economico di TEFAF, Neue Galerie New York restaurerà Town among Greenery (The Old City III) di Egon Schiele (1890-1918) del 1917, opera che il museo ha ricevuto in dono nel 2006. Il dipinto è uno degli ultimi completati dall’artista prima della sua morte nel 1918 ed è appartenuto per 90 anni alla collezione di Otto e Marguerite Manley, collezionisti ebrei fuggiti da Vienna nel 1937.
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IL RESTAURO DONATO AL MUSEO REALE DI ANVERSA DA TEFAF
Accanto al grande espressionista austriaco c’è poi spazio anche per una artista barocca. Il Museo Reale di Belle Arti di Anversa destinerà infatti il fondo di TEFAF per restaurare Two Girls as Saints Agnes and Dorothea (ca.1650) di Michaelina Wautier (1604–1689), in collezione dal 1910, e riattribuito correttamente all’artista solo nel 2003. “Nel XVII secolo Michaelina Wautier si fece un nome come artista di generi molto diversi: non si limitò infatti ai soggetti classicamente femminili, come nature morte e ritratti. Dall’inizio degli anni 2000 l’artista ha cominciato a riacquistare fama, ed è giusto che venga fortemente mostrata nel museo insieme alle opere dei pittori a lei contemporanei”, ha commentato Carmen Willems, Direttrice Generale del Museo Reale di Belle Arti di Anversa.
Michaelina Wautier, Two Girls as Saints Agnes and Dorothea, c.1650. Courtesy TEFAF
LE GALLERIE CHE ESPORRANNO A TEFAF NEW YORK 2023
“Garantire la preservazione delle opere d’arte per le generazioni future è uno dei principi cardine del nostro Museum Restoration Fund, e siamo lieti di supportare questi due splendidi progetti nel 2023”, ha dichiarato Hidde van Seggelen, Presidente di TEFAF. E intanto è arrivato anche il momento di rendere note le gallerie che hanno superato i processi di selezione di una delle più prestigiose fiere d’arte al mondo. Saranno 91 gli espositori che potranno partecipare all’edizione americana di TEFAF, prevista tra il 12 al 16 maggio 2023 nella sede di Park Avenue Armory a New York. Dall’Italia arrivano Tornabuoni Arte, Massimo De Carlo, Continua e Galleria d’Arte Maggiore g.a.m., con Mazzoleni, ma sono 13 i Paesi rappresentati, con 78 gallerie che ritornano a TEFAF e 13 quelle al debutto per esporre il meglio dell’arte antica, moderna e contemporanea insieme a preziosi gioielli e oggetti di design.
LA LISTA COMPLETA DEGLI ESPOSITORI DI TEFAF NEW YORK 2023
Adrian Sassoon (United Kingdom)
Almine Rech (United States)
Anthony Meier Fine Arts (United States)
Applicat-Prazan (France)
Ariadne (United States)
Axel Vervoordt (Belgium)
Beck & Eggeling International Fine Art (Germany)
Ben Brown Fine Arts (United Kingdom)
Bernard Goldberg Fine Arts, LLC (United States)
Boghossian (Switzerland)
Cardi Gallery (United Kingdom)
Carpenters Workshop Gallery (United Kingdom)
Charles Ede (United Kingdom)
Dansk Møbelkunst (Denmark)
David Tunick, Inc. (United States)
David Zwirner (United States)
Demisch Danant (United States)
Di Donna Galleries (United States)
Didier BV (United Kingdom)
Donald Ellis Gallery (United States)
Edward Tyler Nahem (United States)
Eykyn Maclean (United States)
FD Gallery (United States)
Fergus McCaffrey (United States)
Friedman Benda (United States)
Gagosian (United States)
Galeria Nara Roesler (Brazil)
Galerie Chantal Crousel (France)
Galerie Chastel-Maréchal (France)
Galerie Chenel (France)
Galerie Georges-Philippe & Nathalie Vallois (France)
Galerie Gisela Capitain (Germany)
Galerie kreo (France)
Galerie Lefebvre (France)
Galerie Maria Wettergren (France)
Galerie Max Hetzler (Germany)
Galerie Mitterrand (France)
Galerie Nathalie Obadia (France)
Galerie Patrick Seguin (France)
Galleria Continua (Italy)
Galleria d’Arte Maggiore g.a.m. (Italy)
Gallery Hyundai (South Korea)
Gana Art (South Korea)
Geoffrey Diner (United States)
Gladstone Gallery (United States)
Hazlitt Holland-Hibbert (United Kingdom)
Hemmerle (Germany)
Hostler Burrows (United States)
Jacksons (Sweden)
kamel mennour (France)
Karma (United States)
Laffanour / Galerie Downtown (France)
Landau Fine Art (Canada)
Leon Tovar Gallery (United States)
LGDR (United States)
Lisson Gallery (United Kingdom)
Luhring Augustine (United States)
Marcelpoil (France)
Massimo De Carlo (Italy)
Mayoral (Spain)
Mazzoleni (United Kingdom)
Mignoni (United States)
Mnuchin Gallery (United States)
Modernity Stockholm (Sweden)
Offer Waterman (United Kingdom)
Otto Jakob (Germany)
Pace Gallery (United States)
Perrotin (France)
Peter Freeman, Inc. (United States)
Petzel Gallery (United States)
PKM Gallery (South Korea)
R & Company (United States)
Richard Green (United Kingdom)
Richard Nagy Ltd. (United Kingdom)
Yves Macaux (Belgium)
Robilant+Voena (United Kingdom)
Sean Kelly (United States)
Skarstedt (United States)
Templon (France)
Thaddaeus Ropac (United Kingdom)
The Mayor Gallery (United Kingdom)
Thomas Gibson Fine Art (United Kingdom)
Tina Kim Gallery (United States)
Tornabuoni Arte (Italy)
Vallois (France)
Van de Weghe (United States)
Vedovi Gallery (Belgium)
W&K-Wienerroither & Kohlbacher (Austria)
Waddington Custot (United Kingdom)
White Cube (United Kingdom)
Yares Art (United States)
(in grassetto le gallerie che partecipano per la prima volta a TEFAF)
Cristina Masturzo
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