Frieze Los Angeles. Gallerie, sezioni e progetti dell’edizione 2023 della fiera

La principale novità dell’avamposto californiano del network fieristico inglese è senza dubbio la sede scelta per l’edizione di quest’anno, ovvero l’aeroporto di Santa Monica (dopo aver “occupato” per anni i Paramount Pictures Studio di Hollywood)

Più di 120 gallerie provenienti da 22 Paesi di tutto il mondo, per un evento che coinvolgerà l’intera città: si presenta così la nuova edizione di Frieze Los Angeles, fiera d’arte contemporanea inaugurata nella “Città degli Angeli” nel 2019 figlia del colosso Frieze Art Fair, con avamposti nella nativa Londra e poi a New York e a Seoul. In programma dal 16 al 19 febbraio, la fiera di quest’anno si contraddistingue per una importante novità: dopo i Paramount Pictures Studio di Hollywood – dove la rassegna ha tenuto le prime edizioni, attirando attenzione e curiosità anche da parte dei non addetti ai lavori –, la fiera ha poi trovato casa, a febbraio 2022, presso il Beverly Hills Hotel su Wilshire Boulevard, poco distante dagli studi cinematografici, mentre nel 2023 a ospitare la manifestazione sarà l’aeroporto di Santa Monica.

FRIEZE LOS ANGELES 2023. LE SEZIONI E I PROGETTI

La fiera, guidata da Christine Messineo, Frieze’s Director of Americas, coinvolgerà diversi siti dell’aeroporto, con una progettazione degli spazi espositivi a firma del Kulapat Yantrasast’s WHY studio. “La nuova sede della fiera consente una più ampia selezione di gallerie e collaborazioni con organizzazioni no-profit, oltre all’attivazione di piattaforme pop-up di alcuni dei ristoranti più amati di Los Angeles”, sottolinea una nota stampa di Frieze. Per quanto concerne le gallerie, oltre alla sezione principale, particolare attenzione sarà rivolta a Focus, dedicata alle gallerie attive da meno di 12 anni, curata per il secondo anno consecutivo da Amanda Hunt (Walker Art Center, Minneapolis) insieme alla nuova curatrice associata Sonya Tamaddon. Il programma curato della fiera, Frieze Projects, vedrà la collaborazione con Art Production Fund e Jay Ezra Nayssan, fondatore e direttore di Del Vaz Projects. Altri progetti che contraddistinguono l’edizione 2023 di Frieze sono il Frieze Impact Award e il Deutsche Bank Frieze Los Angeles Film Award, programma di sviluppo a sostegno dei cineasti emergenti con sede a Los Angeles. Sarà attiva, fino al 20 febbraio, la Frieze Viewing Room, una sorta di avamposto digitale della fiera che presenta online sia le gallerie sia il programma di eventi. Non mancherà in fiera la presenza italiana, con la partecipazione delle gallerie Massimo De Carlo, Kaufmann Repetto, Mazzoleni, Victoria Miro e Tornabuoni.

Frieze Los Angeles

Frieze Los Angeles

FRIEZE LOS ANGELES 2023. GLI EVENTI IN CITTÀ

La Frieze Week non sarà concentrata solo negli spazi dell’aeroporto, ma coinvolgerà l’intera città con una programmazione di mostre ed eventi che vedrà protagonisti musei, gallerie e spazi indipendenti. Tra le esposizioni in programma, segnaliamo Regeneration: Black Cinema 1898 – 1971 al The Academy Museum of Motion Pictures; William Kentridge: In Praise of Shadows al The Broad; Alicia Piller: Within and Strings of Desire al Craft Contemporary; Uta Barth: Peripheral Vision al The Getty Center; Bridget Riley Drawings: from the Artist’s Studio al The Hammer Museum; Milford Graves: Fundamental Frequency all’Institute of Contemporary Art; Coded: Art Enters the Computer Age, 1952–1982 e New Abstracts: Recent Acquisitions al Los Angeles County Museum of Art (LACMA); Henry Taylor: B Side e Simone Forti al MOCA Grand Avenue.

Desirée Maida

Los Angeles // dal 16 al 19 febbraio 2023
Frieze Los Angeles
Santa Monica Airport
https://www.frieze.com/

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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