Museo Risorgimento Torino: nuovo logo degli studenti IED per i 160 anni dall’Unità d’Italia

Il 17 marzo 2021 si celebrano i 160 anni dell’Unità d’Italia. Per l’occasione, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, con sede a Palazzo Carignano, rinnova l’identità visiva affidandola agli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Torino

Nuovo look per il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino che, in occasione dei  160 anni dell’Unità d’Italia, rinnova la propria immagine affidandola ai giovani. Si tratta degli studenti  dell’Istituto Europeo di Design di Torino, invitati dall’importante istituzione a ridisegnarne il logo attraverso un linguaggio contemporaneo: ne è nato un segno grafico fresco e attuale che sarà proiettato sulla Mole Antonelliana il 16 marzo, mentre, per tutta la settimana, la facciata ottocentesca di Palazzo Carignano sarà illuminata con il tricolore della bandiera Italiana per celebrare la ricorrenza della proclamazione del Regno d’Italia, avvenuta il 17 marzo del 1861 nell’aula provvisoria costruita proprio nel cortile del palazzo, sede del museo (il 17 marzo ci sarà anche un incontro in diretta streaming dalla Camera del Parlamento Italiano con il Ministro della Cultura Dario Franceschini e altri ospiti videocollegati).

IL RUOLO DELLE PROFESSIONI CREATIVE

Mai come oggi è importante mettere il potere della creatività al servizio della comunità e riconoscere il ruolo delle professioni creative nel generare nuove idee e processi che contribuiscano alla valorizzazione del nostro patrimonio storico e culturale”, dichiara Paola Zini, Direttore IED Torino e Presidente del Consorzio della Reggia di Venaria. “Questa importante collaborazione sottolinea l’impegno dell’Istituto Europeo di Design nel trasmettere una cultura del progetto che prepari i nostri studenti a essere interpreti della contemporaneità, capaci di coinvolgere un pubblico sempre più ampio nel racconto e nell’esperienza della nostra storia e tradizione”. Divenuta oggetto della progettazione di tesi del corso triennale in Graphic Design, il rinnovamento dell’immagine del Museo ha, infatti, coinvolto tutti gli studenti del terzo anno che, organizzati in gruppi, hanno elaborato un nuovo logo, articolando le sue possibili applicazioni sui principali strumenti di comunicazione, tradizionali e digitali.

LOGHI: LE PROPOSTE PRESENTATE

Tra le tre proposte creative presentate, è stato selezionato il progetto Una storia emozionante, la nostra di Luca Fiori, Leone Pasero, Martina Scagliotti e Nicole Vivaldo. Frutto di un processo di semplificazione che mira a comunicare con linearità e chiarezza un Museo dedicato a un periodo storico denso di eventi e protagonisti, il logo sintetizza due elementi diversi, una R e un punto esclamativo, in un’unione inseparabile. “Interpretando la nuova sfida che il Museo è chiamato oggi ad affrontare, la nuova immagine racchiude un messaggio quanto mai attuale”, spiegano gli autori: “sigillo contemporaneo della storia e custode presente dei suoi valori, con il colore rosso e il segno tipografico rievoca impeti e slanci rivoluzionari e proietta nel futuro l’esortazione a un nuovo Risorgimento”. Al logo si aggiunge la nuova campagna di comunicazione del Museo, a cura dell’agenzia torinese Undesign, che attraverso manifesti e azioni digitali lancia un messaggio forte, con cui guardare al futuro facendo tesoro del passato. E lo fa accostando le frasi di grandi personaggi che hanno fatto la Storia dell’Unità d’Italia, a fatti di attualità: le loro parole sono in grado di far riflettere ancora oggi.

– Claudia Giraud 

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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