Esce il nuovissimo numero di Artribune Magazine (lo trovi anche in spiaggia)

Oltre che in gallerie e musei, quest’estate Artribune Magazine arriva anche in spiaggia: l’ultimo numero lo trovate in tante spiagge italiane ma soprattutto al beach club Singita di Albinia, in Toscana

Apprezzata per la sua sabbia fine e l’acqua limpida, Albinia è tra le mete costiere più frequentate della Toscana nel periodo estivo, con la pineta che costeggia la spiaggia a dare refrigerio ai bagnanti.
Qui il beach club Singita apre quest’anno il Singita Miracle Beach Argentario (assieme alla nuova sosta camper Nomad), per replicare il successo degli stabilimenti di Fregene, Marina di Ravenna e Malta. E anche Artribune Magazine sarà presente con il suo ultimo numero (l’85), come di consueto in distribuzione gratuita, per offrire tanti contenuti da sfogliare sotto l’ombrellone, tra approfondimenti, interviste e focus sul mondo dell’arte e della cultura anche in spiaggia.

Le “geografie di tensione” nel nuovo Artribune Magazine al Singita Miracle Beach Argentario

Artribune Magazine 85 invita a scoprire nuove e possibili geografie a partire dalla copertina, dove la denuncia contro l’avvelenamento del territorio è affidata alle opere del duo Enzo e Barbara. All’interno, la Palestina tra la sofferenza e l’indifferenza nell’appello agli artisti di Marcello Faletra, e l’attacco alla commercializzazione dell’arte e delle città nel nuovo libro a firma di Serge Latouche, recensito da Dario Moalli. Ma anche ciò che di positivo c’è da raccontare nel sistema dell’arte e della creatività, come si evince dalla mappatura delle accademie private d’Italia redatta da Alessia Caliendo, Margherita Cuccia e Giulio Solfrizzi, e dal percorso incentrato sul turismo sostenibile, sul patrimonio e l’enogastronomia umbri raccontato da Claudia Giraud.  
E ancora progetti di rigenerazione urbana che interessano quartieri come Scampia (con il focus di Anna Detheridge), o il Bronx con Nicola Davide Angerame.

Singita Miracle Beach
Singita Miracle Beach

Singita Miracle Beach Argentario: tra arte e cultura

Il nuovo stabilimento Singita all’Argentario rappresenta un ulteriore passo avanti nella mission del beach club per diffondere l’arte e la cultura in contesti naturali, creando un equilibrio tra la valorizzazione del paesaggio e la sua fruizione.
“Con Singita Argentario desideriamo offrire un’esperienza che vada oltre la semplice giornata al mare”, spiega Marco Falsarella, uno dei cofondatori del brand assieme a Luca Iacoponi e Claudia Serafini “Abbiamo creato un luogo dove la bellezza si fonde con la natura, integrandoci armoniosamente con la pineta toscana. Il nostro obiettivo è far vivere ai nostri ospiti momenti autentici, in un ambiente che rispetta e valorizza il territorio meraviglioso che ci ha accolto”.

Nomad: la nuova tappa del turismo itinerante in Toscana accanto al Singita Miracle Beach Argentario

Inoltre, nella pineta di Albinia (a pochi metri dal mare), Nomad accoglie i viaggiatori offrendo loro servizi, estetica naturale e accesso completo alle attività targate Singita. Che si tratti di una tappa del viaggio o di una vacanza più lunga, Nomad si pone come porto di partenza per esplorare l’Argentario e vivere la Maremma in modo responsabile, sostenibile e ispirato.
Non solo: l’estate 2025 vedrà nuove collaborazioni artistiche, eventi al tramonto, proposte gastronomiche con influenze da tutto il mondo, in un contesto che mette al centro la natura e il rispetto per il territorio.

Redazione

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