Arti performative

Il pianista in trincea. L’omaggio di Eron a Aeham Ahmad

La storia di un pianista palestinese, che alla violenza dell'ISIS e all'inferno della guerra risponde con la musica. Suonando per strada, tra le macerie. Senza…

Morto a Manhattan Ornette Coleman, il padre del free jazz. Premio Pulitzer per la musica nel 2007, ha suonato con Yoko Ono e Lou Reed

Ha dato il nome a tutto il movimento free jazz: Ornette Coleman, sassofonista e compositore statunitense, è morto oggi a New York, all’età di 85…

Franco Mussida, sulla natura della comunicazione musicale. In mostra a Milano, le sculture di musica dell’ex chitarrista della PFM

“Chi ascolta Musica respira amore vibrante organizzato” è il pensiero con cui Franco Mussida sigilla la…

Alpha House. Quattro senatori e un appartamento

Tra i tanti serial dedicati alla politica a stelle e strisce non è forse il…

Dialoghi di Estetica. Parola a Thomas Köner

Thomas Köner è un artista che lavora con suoni e immagini per realizzare “meditazioni audiovisive che esplorano le nozioni di tempo, memoria e presenza nello…

Un generatore automatico anche per Paolo Sorrentino. Il prossimo film del regista premio Oscar? Si scrive su Internet, tra follia e ironia

  “Una ballerina maori mulatta canta “Ciao amore ciao” nel giardino botanico tropicale di un’isola caraibica privata, e nella scena successiva scatarra nella cantina degli…

All’American Academy di Roma una serie di incontri sull’afro-italianità. Fra arti visive, musica, letteratura, cinema, moda e storia

L’identità afro-italiana attraverso arti visive, musica, letteratura, cinema, moda e storia, naturalmente. In occasione della mostra Nero su Bianco, a cura di Peter Benson Miller,…

Malta Festival 2015. New World Order

È in corso fino a fine giugno la 25esima edizione del Malta Festival di Poznan. Il più importante e longevo festival di teatro e performings…

Musica, maestro!

Amanti delle sette note, a rapporto. Con questa carrellata di oggetti insoliti vi accompagniamo nel…

Cinema e interattività. L’editoriale di Davide Ferrario

L’interattività degli Anni Settanta era immaginata come possibilità del pubblico di non subire passivamente una…