Il brutto spot di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023

Con il claim "Esci dalla Bolla!", il video promozionale è stato un flop bocciato dal web e dagli stessi cittadini delle città designate capitale italiana della cultura 2023

Una mamma iperprotettiva sindaca le scelte del figlio non più ragazzino. Questo è lo spunto non proprio originale e alquanto stereotipato da cui parte lo spot lanciato da Bergamo Brescia Capitale della Cultura italiana 2023.

LO SPOT “ESCI DALLA BOLLA” PER PROMUOVERE BERGAMO E BRESCIA

Il video, girato la scorsa estate e pubblicato sul canale YouTube di Bergamo Brescia, è accompagnato dallo slogan: “Fuori dalla bolla, c’è una città tutta da scoprire. Ti aspettiamo nel 2023!”. Se l’uscita dalla bolla (Pop the Bubble) doveva far riferimento all’uscita dai luoghi comuni e dai sentieri già battuti, la scelta comunicativa non è stata delle più azzeccate. Sebbene il tentativo di abbandonare il registro aulico dei precedenti spot delle capitali della cultura italiane per scegliere un linguaggio più ironico sia apprezzabile, l’esperimento è tuttavia miseramente fallito. L’immagine del quarantenne che ancora vive in casa con la madre, vessato dalle imposizioni genitoriali persino nella scelta delle mete vacanziere, non è affatto edificante: anzi, sottolinea tristemente una situazione allarmante per la società italiana, conseguenza di politiche poco lungimiranti di cui non è questa l’occasione giusta per parlare, tantomeno uno spot volto a promuovere turismo e cultura.

IL WEB BOCCIA IL VIDEO PROMOZIONALE

Alla debacle già illustrata si aggiunge il fatto che il filmato, di circa tre minuti, è per circa la metà del tempo un susseguirsi di ringraziamenti a persone, istituzioni e sponsor, che poco si addice alle finalità di cui sopra. Risultato? Il web è insorto e tra i primi sono stati persino i bergamaschi che hanno “affondato senza appello” lo spot, così come riporta Primabergamo. Se pensiamo poi che il claim, tradotto anche in inglese, sarà trasmesso oltre il continente europeo, negli Stati Uniti e in Canada, c’è ancora una volta da preoccuparsi per l’immagine che noi stessi diamo del nostro Paese all’estero. Speriamo almeno che gli eventi inaugurali, programmati dal 20 al 22 gennaio 2023 a Bergamo e Brescia, non deludano le aspettative, visto che sono stati annunciati come “una grande festa aperta a tutti, con spettacoli di grande impatto e valore artistico, con aperture extra-ordinarie dei luoghi della cultura”.

Roberta Pisa

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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