Photo London 2024. Le gallerie, le novità e le mostre della fiera internazionale della fotografia

Giunta alla nona edizione, la fiera celebra un ritorno al livello pre-Covid, riunendo oltre 120 espositori da 44 città del mondo. Spazio alle sperimentazioni più all’avanguardia, ma anche ai maestri del passato. E focus sulle donne

È ormai un grande classico del calendario fieristico primaverile nella capitale inglese l’appuntamento con Photo London alla Somerset House. E c’è ottimismo da parte dei fondatori della fiera, Michael Bensone Fariba Farshad, che alla vigilia della manifestazione sottolineano la capacità di tornare ai livelli pre-pandemici (lo confermerebbe anche il ritorno in massa delle gallerie statunitensi, tra cui ben dieci realtà di New York: ricordiamo che nel 2023 Candlestar, che produce la fiera, ne ha lanciato una versione newyorkese), per un’edizione che dovrà traghettare Photo London verso il decimo anniversario del 2025.

Photo London 2024. Le gallerie protagoniste

La kermesse dedicata alla fotografia giunge infatti quest’anno alla sua nona edizione, perlustrando come di consueto gli esiti più aggiornati della disciplina, ma celebrandone al contempo il passato, con il contributo di oltre 120 espositori da 44 città del mondo. La fiera si svolgerà dal 16 al 19 maggio (anteprima stampa il 14, Vip preview il 15), presentando quindi il lavoro di più di 400 fotografi internazionali, protagonisti non solo presso gli stand delle gallerie, ma anche di mostre e talk che animeranno il programma della quattro giorni. Come sempre si punta a valorizzare il mezzo fotografico in tutte le sue forme, dando spazio a una molteplicità di tecniche (compresa l’esplorazione delle potenzialità dell’intelligenza artificiale), stili e temi, dal fotoreportage agli scatti di denuncia sociale e politica, alla fotografia di moda e di viaggio, al ritratto, all’astrazione. Accanto alla Main Fair si conferma la sezione Discovery, dedicata agli emergenti, sotto la curatela di Charlotte Jansen, che per la prima volta presenterà una nuova sezione – Positions – votata a rappresentare i fotografi esclusi dal circuito mainstream: un esordio che vedrà riuniti cinque artisti chiamati a lavorare sul concetto di bellezza. Ma ai più giovani è dedicato anche il premio Photo London per Nikon Emerging Photographer Award.

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Caroline Tompkins, Palm Studios

La storia della fotografia in mostra a Photo London

Mentre alla storia della fotografia guardano la mostra sui pionieri inglesi del mezzo – da Lewis Carroll a Julia Margaret Cameron e William Henry Fox Talbot – organizzata da Robert Hershkowitz Ltd’s, e l’excursus sulla fotografia francese – The Magic Art of French Calotype. Paper Negative Photography 1846 – 1860curato da Robert Hershkowitz. Sempre dalla Francia arriva la Photo London Master of Photography 2024 designata, Valérie Belin (Boulogne-Billancourt, 1964), presente con la personale Silent Stories, che ripercorre tre decenni della sua attività.

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Isabelle Young, Yellow chairs, 2024. Courtesy of the artist & Galerie Fabian Lang

Le mostre di Photo London, dalle donne della fotografia allo sport secondo Martin Parr


Tra le mostre in programma anche il focus sulle donne della fotografia del passato e del presente, da Helen Levitt a Lee Miller (in uscita a settembre 2024 un film su di lei, interpretata da Kate Winslet), alle contemporanee Lydia Goldblatt, Jacquie Maria Wessels e Siân Davey. La fotografia di moda sarà invece rappresentata dai progetti di Steven Meisel e Max Vadukul per la Ira Stehmann Fine Art, di Sarah Moon, esposta presso Persiehl & Heine e Peter Fetterman Gallery, e Patrick Demarchelier per ATLAS Gallery. Protagonisti della fiera, con progetti personali, anche il peruviano Roberto Huarcaya , con l’installazione monumentale Amazogramas, Martin Parr (protagonista anche sul palco dei talk, curato da Thames & Hudson) e i suoi scatti a tema sportivo, Gilbert McCarragher, con un’installazione ispirata al Derek Jarman’s Prospect Cottage.
La regione ospite dell’edizione 2024 è la Turchia, presente con 8 gallerie. Per l’Italia, esporranno 29 ARTS IN PROGRESS e PODBIELSKI CONTEMPORARY, entrambe in arrivo da Milano, e Spazio Nuovo da Roma.

Livia Montagnoli

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