20 anni di Crediamo ai tuoi occhi: il bando della FIAF sostiene i fotografi emergenti in Italia

La Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, attraverso la voce dei vincitori delle passate edizioni, racconta i motivi per cui vale la pena partecipare al concorso che dura ormai da due decenni.

Ultimi giorni per partecipare al bando ventennale Crediamo ai tuoi occhi, il concorso italiano aperto a tutti che consente ai fotografi emergenti di poter far conoscere i propri lavori. Istituito nel 1999 dalla FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, l’associazione senza fini di lucro fondata a Torino nel 1948 per divulgare e sostenere la fotografia amatoriale su tutto il territorio nazionale, il bando è un vero e proprio trampolino di lancio per autori ancora poco conosciuti in un momento storico in cui è sempre più difficile emergere e far conoscere i propri lavori.

LA FOTOGRAFIA COME MESTIERE

Paradossalmente, in un’epoca nella quale la fotografia è alla portata di tutti (complici le potenti fotocamere degli smartphone e i social network che aiutano nella diffusione delle immagini), fare della fotografia un mestiere non è del tutto semplice. “’Crediamo ai tuoi occhi’ è un’ottima opportunità per mettere alla prova la propria visione sul mondo”, dichiara Filippo Venturi, fotografo vincitore non solo del bando Crediamo ai tuoi occhi ma anche di Portfolio Italia 2017 e successivamente di numerosi altri premi fotografici, nonché famoso autore riconosciuto nel panorama italiano e internazionale, “con la possibilità di immaginarla e realizzarla nella forma di libro, un’esperienza utile per crescere e un risultato concreto, tangibile e importante, anche e soprattutto nell’era digitale”. “Quello che mi è sempre piaciuto del concorso “Crediamo ai tuoi occhi” è il fatto che, anche se arrivi secondo, hai molte opportunità di visibilità”, racconta, invece, Ettore Perazzini. “Ad esempio, puoi esporre al Centro Italiano della Fotografi d’Autore di Bibbiena e già questa è una grandissima opportunità dato che i visitatori del CIFA sono quasi tutti grandi esperti di fotografia”.

COME PARTECIPARE AL BANDO FIAF

Il bando prevede, infatti, due opzioni di partecipazione, la sezione Percorsi e la sezione Autoedizione: per la prima è possibile partecipare con un minimo di 30 immagini, inviando anche il proprio curriculum e un breve testo di presentazione che fornisca le indicazioni di lettura. Alla sezione Autoedizione possono partecipare invece i “libri fotografici d’autore in autoedizione” intesi come pubblicazioni con caratteristiche di progettati e impaginati a cura dell’autore. In premio, per i vincitori di entrambe le sezioni e altri lavori selezionati, è prevista la pubblicazione editoriale gratuita del lavoro e l’esposizione dello stesso nel corso di una mostra presso il CIFA a Bibbiena durante la manifestazione Fotoconfronti. C’è tempo fino al 26 luglio 2019 per inviare la propria candidatura.

-Claudia Giraud

http://jobs.artribune.com/competitions/aperto-il-bando-fiaf-e-club-fotografico-avis-bibbiena-crediamo-ai-tuoi-occhi-2019/2980.php

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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