Il potere delle api. La mostra di Judi Harvest a Venezia

Ecologia e vetro si incontrano in una mostra tra i canali di venezia. Per evidenziare l’importanza di api e anche dei pipistrelli nel nostro ecosistema. Nella galleria di Beatrice Burati Anderson

È un mondo fatto di piccole cose, quello di Judi Harvest. Come perfetti e armonici elementi di un ecosistema pacifico, gli oggetti che popolano le tele e le creazioni in vetro dell’artista compongono una storia fatta di protagonisti semplici ma essenziali. È il caso delle api, prime attrici del progetto espositivo inaugurato in occasione della settima edizione di The Venice Glass Week alla galleria Beatrice Burati Anderson.

L’arte del vetro alla Beatrice Burati Anderson a Venezia

Fango Fuoco Fiori, visitabile fino al prossimo 26 novembre nella doppia sede della galleria veneziana, accende i riflettori sull’antichissima tradizione della lavorazione del vetro, appresa dall’artista newyorkese a partire dal 1988 nella fornace del maestro muranese Giorgio Giuman, a Sacca Serenella. Da ormai trentacinque anni, Harvest divide il suo cuore tra la grande mela e la laguna, affrontando con le sue opere il tema sempre più urgente della fragilità dell’ecosistema. Non a caso, l’artista si dedica all’apicoltura, nel suo Giardino del Miele: un luogo magico in cui arte vetraria – che diviene testimonianza della sopravvivenza naturale, la fragilità e l’essenzialità dell’impollinazione – e le api. 

Judi Harvest, Fango, Fuoco, Fiori, installation view at Beatrice Burati Anderson, Venezia 2023. Photo Caterina Rachele Rossi
Judi Harvest, Fango, Fuoco, Fiori, installation view at Beatrice Burati Anderson, Venezia 2023. Photo Caterina Rachele Rossi

Il Giardino del Miele di Judi Harvest a Murano

Nato nel 2013, il Giardino del Miele si estende su oltre 250 metri quadri nella fornace Giuman: ed è proprio dalle piante che abitano il terreno – melograno, lavanda, gelsomino, rose, salvia, rosmarino e glicine – che Harvest prende spunto per le sue opere. Nell’esposizione alla Beatrice Burati Anderson, ad esempio, ad accogliere il visitatore sono due tele monumentali che “sintetizzano” l’universo animale e vegetale dell’artista, di giorno e di notte. Night ha per protagonisti i pipistrelli, tanto essenziali per l’equilibrio dell’ecosistema quanto a rischio d’estinzione. Queste creature, infatti, regolano la popolazione degli insetti, salvaguardando l’intera agricoltura. In Day invece dominano le api, che consentono l’impollinazione e che, come è noto, rischiano anch’esse la scomparsa.

Judi Harvest, Day, 2021-2022. Photo Caterina Rachele Rossi.
Judi Harvest, Day, 2021-2022. Photo Caterina Rachele Rossi.

La mostra di Judi Harvest a Venezia

Attraversato il canale d’acqua che separa del due sedi della galleria, i pipistrelli tornano in una quantità di sculture in vetro realizzate in diverse tecniche, mentre le api, in particolare l’alveare, sono protagoniste di una lunga serie di delicate opere in vetro soffiato. Infine, l’installazione in neon rosso Fango, Fuoco, Fiori, troneggia scenograficamente sul suggestivo ambiente espositivo in mattoni. Nel complesso, la mostra è un inno d’amore per l’ecosistema, per l’operosità silenziosa eppure essenziale delle api, e infine per l’antica sapienza nelle mani degli artigiani del vetro.

Laura Cocciolillo

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Laura Cocciolillo

Laura Cocciolillo

Laura Cocciolillo (Roma, 1997), consegue la laurea triennale in Studi Storico-Artistici presso la Sapienza di Roma. Si trasferisce poi a Venezia, dove consegue la laurea magistrale in Storia delle Arti, curriculum in Arte Contemporanea. Specializzata in arte e nuove tecnologie…

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