La bellezza del contrasto nella mostra di Monster Chetwynd a Milano

Dipinti e oggetti in vetro soffiato danno forma ai mondi fantastici evocati da Monster Chetwynd nella mostra alla galleria Gregor Staiger di Milano

Con Lysistrata di Monster Chetwynd (Londra, 1973) la galleria Gregor Staiger ospita per la terza volta una mostra dell’artista britannica, stavolta nella sua sede milanese.
Sono due le chiavi di lettura, determinate dai diversi processi creativi e dai materiali.
La sezione da cui trae il nome la rassegna è costituita da dipinti ad acquerello ispirati da Lisistrata, commedia del drammaturgo Aristofane nella cornice della guerra del Peloponneso, nel Quinto Secolo a.C. La commedia si sviluppa partendo da uno “sciopero del sesso” indetto da Lisistrata, che coinvolse le altre donne dei combattenti per indurli a firmare l’atto di pace.

Monster Chetwynd, Lysistrata (Unstructured Performance 1), 2022, watercolor, oil pastel and metal foil on paper

Monster Chetwynd, Lysistrata (Unstructured Performance 1), 2022, watercolor, oil pastel and metal foil on paper

LA MOSTRA DI MONSTER CHETWYND A MILANO

La bellezza di questi dipinti deriva anche dalla potenza estetica del contrasto generato dall’uso di cornici dal sapore antico, dalle fattezze e cromie tipiche di quadri del XIX secolo con tele di grandi dimensioni, qui molto ridotte. Rappresentazioni astratte si abbinano a colori sgargianti e forme che talvolta l’acquerello stesso crea spontaneamente.
Anche la seconda sezione della mostra evoca un concetto di bellezza unico nel suo genere. Qui infatti si trovano oggetti di vetro soffiato raffiguranti anatre, volatili e piante, presentate attraverso figure femminili e fantastiche. Un insieme organico, che lascia allo spettatore la possibilità di introdurre il proprio punto di vista.

Luisa Pagani

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Luisa Pagani

Luisa Pagani

Nata ad Agordo nel 1993 si trasferisce a Milano per frequentare la Scuola di Cinema Luchino Visconti nel 2012. Inizia il suo percorso nel mondo dei media legati a moda e arte nel 2015.

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