Cards Against Contemporary Art Italia, il gioco da tavolo che prende in giro il mondo dell’arte
Ispirandosi al celebre party game americano Cards Against Umanity, l’artista Giulio Alvigini ha creato una serie di carte che ironizza sul sistema dell’arte italiano e i suoi protagonisti. Scaricabile gratuitamente
Avete mai giocato a Cards Against Humanity, gioco da tavolo (chiamato solitamente “party game”), inventato da un gruppo di studenti di liceo americani diventato celebre in tutto il mondo per essere politicamente scorretto? Ebbene, le cards più irriverenti tra i giochi da tavolo da qualche mese hanno trovato una declinazione in chiave artistica made in Italy: a realizzare le carte dedicate al mondo dell’arte contemporanea italiana è stato Giulio Alvigini (Tortona, 1995), artista e content creator noto per il suo profilo Instagram (che è anche il suo nome d’arte) Make Italian Artist Great Again, ideando meme che ironizzano sul mondo dell’arte e dissacrano i classici concetti d’arte e d’artista. Cards Against Contemporary Art Italia è il nome della serie di carte che Alvigini ha realizzato con Saverio Bonato in collaborazione con lo spazio espositivo indipendente vicentino Casa Capra e, proprio come quelle americane, anche queste carte sono scaricabili gratuitamente dal web.
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LE CARDS AGAINST CONTEMPORARY ART ITALIA DI GIULIO ALVIGINI
Sulle carte sono riportate frasi e domande sul mondo dell’arte in pieno stile Alvigini, ai quali i giocatori devono rispondere. Per iniziare a giocare, ogni partecipante pesca dieci carte bianche e quello che risulta aver fatto meno mostre nell’ultimo anno, prosegue il gioco come Senior curator pescando una carta nera; se a giocare è Hans Ulrich Obrist, va per primo, a prescindere da quante mostre ha fatto. Il Senior Curator a questo punto legge la domanda o la frase incompleta sulla carta nera, ai quali i giocatori risponderanno. Le carte saranno quindi passate al Senior Curator, che le mescolerà tra loro e leggerà le combinazioni di carte ad alta voce… E il resto non ve lo diciamo, vi consigliamo di scaricare le carte a questo link!
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LE MASSIME DI GIULIO ALVIGINI
Le domande e le frasi trascritte sulle carte toccano ogni argomento dell’arte contemporanea, pizzicando personaggi anche parecchio noti: “Cosa aiuterebbe Vittorio Sgarbi a rilassarsi?”; “Usare la carta da parati con i fiorellini del salotto di mia zia per un’installazione d’arte ambientale”; “Nel Padiglione Italia che curerò non potrà mancare…”; “Cosa mi sta nascondendo il mio gallerista?” e poi, Alvigini dedica una card anche al nostro giornale: “Miglior artista dell’anno secondo Artribune per…”.
Desirée Maida
https://www.instagram.com/makeitalianartgreatagain/
http://www.casa-capra.it/
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