Arte contemporanea nelle Langhe. La collezione Scarzella in mostra per la prima volta a Dogliani

Un festival diffuso d’arte contemporanea nelle Langhe diventa occasione per scoprire una collezione privata di opere d’artisti italiani e internazionali. Come nasce e come è evoluta ce lo raccontano i collezionisti Camilla e Giovanni Scarzella

“Buona Fortuna Ribelli mira a raccogliere e valorizzare attraverso una proposta artistica ‘collettrice’ nuova per questi luoghi la ricchezza e le potenzialità di un territorio, quello dell’Alta Langa, in un percorso che lega geograficamente, seguendo il crescendo del crinale, i comuni di Dogliani, Mombarcaro e San Benedetto Belbo”: racconta così la galleria Lunetta11 Buona Fortuna Ribelli, festival di arte contemporanea organizzato nelle Langhe “sostenendo processi rigenerativi e di basso impatto che possano al meglio descrivere questo territorio mettendone in evidenza le risorse e la bellezza paesaggistica”. Nell’ambito del festival, lo spazio Lunetta11 – centro culturale non convenzionale che lavora come galleria d’arte, residenza artistica e spazio mostre in stretta correlazione con l’ambiente e il territorio – ha stretto una particolare collaborazione con i collezionisti Camilla e Giovanni Scarzella che attraverso il loro impegno, si fanno anche promotori attivi di iniziative di sensibilizzazione e di una più ampia conoscenza del mondo dell’arte contemporanea: nell’ambito del festival infatti, dal 3 settembre a Dogliani, nella Cappella del Ritiro della Sacra Famiglia, sarà messa in mostra una selezione di opere della collezione Scarzella.

Camilla e Giovanni Scarzella. Courtesy Collezione Scarzella

Camilla e Giovanni Scarzella. Courtesy Collezione Scarzella

LA COLLEZIONE SCARZELLA. L’INTERVISTA

Avviata nel 2012 a partire dalla passione condivisa di Giovanni Scarzella (Cuneo, 1979), imprenditore in ambito tecnologico, e Camilla Previ (Milano, 1989), storica dell’arte, la collezione comprende oggi artisti italiani e internazionali e sin dall’inizio ha puntato a “cogliere i tratti distintivi della contemporaneità nell’arte emergente, mantenendo un dialogo costante ed aperto con altri collezionisti, artisti e gallerie di riferimento”. Li abbiamo intervistati per saperne di più.

Buona Fortuna Ribelli è la prima occasione in cui presentate una selezione delle opere in collezione. Cosa vi ha convinto in particolare di questo progetto?

È la prima volta che la Collezione si presenta al pubblico, sì, e siamo molto felici di questa occasione, che è nata lo scorso anno da una chiacchierata con Claudia Zunino di Lunetta 11. A convincerci subito sono stati la freschezza di approccio e l’aspirazione degli organizzatori a divulgare l’arte in modo spontaneo, senza troppe barriere. Io, Giovanni, sono nato e cresciuto nelle Langhe e ho sempre amato moltissimo il territorio nel quale è nata Lunetta. Di più, uno dei miei desideri è sempre stato quello di realizzare una mostra pubblica nei luoghi della mia infanzia e quindi l’incontro con Lunetta è stato propizio da questo punto di vista, un allineamento perfetto.

Jacopo Pagin, Madama B. Courtesy Collezione Scarzella

Jacopo Pagin, Madama B. Courtesy Collezione Scarzella

Quali artisti e quali opere avete scelto e perché?

Presenteremo al pubblico una selezione di artisti che riteniamo particolarmente significativi per la nostra storia di collezionisti. Di tutti porteremo lavori importanti anche in termini di dimensioni, ma a guidare la scelta è stata appunto e soprattutto la rilevanza che le opere hanno per noi e per la Collezione. Per questioni di spazio, ci siamo dovuti imporre una selezione ristretta e ci siamo così orientati a prediligere alcuni degli artisti italiani presenti in collezione, come l’amico Fabrizio Cotognini, che è anche il primo artista collezionato, e poi Eugenio Tibaldi, di cui possediamo due lavori molto belli, Andrea Fontanari e Jacopo Pagin, due giovani pittori entrambi molto interessanti.

E sul versante degli artisti internazionali?

Premesso che la nazionalità per noi è secondaria, nel senso che estendiamo la nostra ricerca ad ogni regione geografica dove troviamo un artista interessante, in mostra ci saranno alcuni lavori pittorici di artisti internazionali molto giovani, come Dana Lok, Trey Abdella, Zandile Tschabalala, Michaela Yearwood Dan, Chase Palmer, Yesiyu Zhao, Yirui Jia, Maxwell Alexandre, Auudi Dorsey, Sophie Ulrich, Jana Schroder e altri. Ciascuna opera ha una storia da raccontare e speriamo di poterlo fare dal vivo con chi verrà a trovarci durante l’esibizione.

Lily Wong, Soft Cut. Courtesy Collezione Scarzella

Lily Wong, Soft Cut. Courtesy Collezione Scarzella

Quali configurazioni ha assunto la collezione da quando è iniziata e quale progettualità vorreste mettere in campo? 

A gennaio 2023 festeggeremo il decimo anniversario dall’avvio della collezione. Abbiamo anche superato il traguardo delle 100 opere raccolte, per cui abbiamo deciso di darci un po’ di forma. A partire dal lancio di un sito web dedicato (www.collezionescarzella.com), in cui si possono reperire informazioni sulla collezione come progetto organico e sui suoi artisti. Inoltre abbiamo costruito da poco la nostra brand identity, che ci servirà per comunicare meglio le iniziative intraprese.

So che sostenete diversi artisti, non solo in termini di acquisizioni, ma anche per la realizzazione di cataloghi, archivi digitali e presenza online. Quali altri obiettivi affiancano il vostro collezionare?

Il nostro obiettivo principale è quello divulgativo, potremmo dire. Questa avventura della mostra nella Langhe ci ha appassionato molto e in futuro sicuramente vorremo lavorare per rendere sempre più accessibili le nostre opere a un pubblico più ampio.

Cosa vorreste che diventasse la collezione in un prossimo futuro?

Collezioniamo per il piacere della bellezza e la condivisione. Non sappiamo ancora definire cosa sarà del futuro, ma la gioia dell’arte sicuramente ci accompagnerà per tutta la vita. Ad oggi possiamo dire che ci piacerebbe un giorno avere uno spazio aperto al pubblico e gratuito per esporre la Collezione o invitare altri amici collezionisti, ma direi che per ora è prematuro. Ci fa già un grande piacere poter realizzare la nostra prima mostra pubblica, che per una collezione piccola come la nostra è un passo molto importante.

– Cristina Masturzo

Borgata Lunetta (Mombarcaro), San Benedetto Belbo, Dogliani // dal 3 settembre al 6 novembre 2022
Buona Fortuna Ribelli
www.lunetta11.com

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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