Estate 2022 a Courmayeur tra natura e cultura. Ecco cosa fare e vedere

Dal trekking con geologi, per farsi rivelare i segreti di questo angolo delle Alpi, alla land art di Pistoletto ai dipinti montani di Cuoghi, fino al cinema di montagna. Ecco un possibile itinerario per l’estate

Anche in estate Courmayeur – d’inverno rinomata località sciistica a solo mezz’ora di macchina da Aosta – ha tanto da offrire, diventando un vero e proprio parco divertimenti a cielo aperto. Sport nelle valli Ferret e Veny, trekking con geologi esperti delle rocce, per farsi rivelare i segreti di questo angolo delle Alpi all’interno di un vero e proprio festival dedicato, ma anche eventi culturali come l’opera di land art di Michelangelo Pistoletto, che simboleggia il dialogo infinito tra cultura e natura, e le vette del Monte Bianco scomposte e dipinte da Vanni Cuoghi. E infine il festival Cervino Cinemountain a Cervinia e in Valtournenche che festeggia la sua venticinquesima edizione. Vediamoli nel dettaglio…

– Claudia Giraud

GÉOFESTIVAL – COURMAYEUR

Courmayeur Mont Blanc_summer_ph Giacomo Buzi

Courmayeur Mont Blanc_summer_ph Giacomo Buzi

Per la prima volta il Géofestival, organizzato dall’Associazione Beaufortain Géo Découvertes in Savoia e Alta Savoia, approda da questo lato del Monte Bianco, partendo da Chamonix e arrivando a Courmayeur. La rassegna, a carattere naturalistico, culturale e artistico che aumenta la consapevolezza del legame tra roccia, suolo, biodiversità e attività umane, è in programma dal 19 luglio al 2 agosto e coinvolge i geologi, che diventano guide, divulgatori e intrattenitori, raccontando in diretta – camminando con il pubblico – le caratteristiche più affascinanti delle montagne. Oltre che delle rocce del massiccio del Monte Bianco, si parlerà del lavoro intrapreso per prevenire i rischi glaciali e periglaciali, in conseguenza del riscaldamento globale, così drammaticamente attuale dopo la tragedia della Marmolada. In particolare, i primi giorni di agosto il focus è Courmayeur, con escursioni della durata di una giornata alla scoperta della storia geologica del territorio: da non perdere l’appuntamento del 2 agosto per conoscere meglio i ghiacciai e il granito del Monte Bianco intorno a Punta Helbronner, raggiungibile con l’avveniristica funivia Skyway Monte Bianco.

https://www.geofestival2022.com

IL TERZO PARADISO DI MICHELANGELO PISTOLETTO – VAL FERRET

Michelangelo Pistoletto, Terzo Paradiso

Michelangelo Pistoletto, Terzo Paradiso

Nel cuore della Val Ferret, di fronte alle storiche baite di Glorianda Cipolla, Michelangelo Pistoletto ha trovato una nuova “casa” per l’emblematico simbolo della sua poetica, formula della creatività e dell’armonia. L’installazione, ideata per una permanenza di almeno 15 anni, diventerà una delle Ambasciate Terzo Paradiso, luoghi che contribuiscono a ispirare una trasformazione in senso responsabile della società attraverso idee e progetti creativi, e sarà presentata al pubblico domenica 31 luglio alle 11.30, alla presenza dell’artista che ha tracciato, appunto, il Terzo Paradiso, riconfigurazione del segno matematico dell’infinito, ai piedi del Monte Bianco, in una delle vallate più suggestive delle Alpi. L’opera, ampia 54 metri, è stata collocata tra il verde e il movimento del suolo, in delicato equilibrio: per la realizzazione è stato adottato un approccio focalizzato sul riutilizzo, impiegando tronchi di abete già tagliati e presenti in zona, alternati su alcuni ceppi con dischi di acciaio specchiante. Per simboleggiare il nesso tra cielo terra.

https://www.courmayeurmontblanc.it/event/il-terzo-paradiso/

LE MONTAGNE DI VANNI CUOGHI – VAL FERRET

Vanni Cuoghi

Vanni Cuoghi

Sempre in Val Ferret, l’associazione culturale Monte Bianco Montagna Sacra propone nelle due storiche baite lungo la Dora di Ferret – fienili del 1740 trasformati in rifugio romantico da Judith Glarey, di proprietà della collezionista e attivista culturale Glorianda Cipolla, presidente del Fai locale – un dialogo tra la dimensione spirituale dell’arte contemporanea e l’ambiente del Monte Bianco. La mostra Istantanee e Incerte Penombre – Sui sentieri di William dell’artista Vanni Cuoghi (Genova 1966), che inaugurerà il 30 luglio alle 11 e sarà visitabile fino al 21 agosto, presenta una quindicina di opere recenti, molte delle quali inedite, i cui soggetti traggono ispirazione dai panorami valdostani, in un omaggio al pittore William Turner e al suo viaggio nelle Alpi. Le vette, in special modo quelle del Monte Bianco, vengono scomposte, modificate e capovolte, nel tentativo di creare dei fondali per una messa in scena.

https://www.courmayeurmontblanc.it/event/istantanee-e-incerte-penombre/

XXV CERVINO CINEMOUNTAIN – CERVINIA E VALTOURNENCHE

François Cazzanelli

François Cazzanelli

Dai grandi eventi che raccontano le esplorazioni sui ghiacciai del mondo, alle riflessioni sul futuro dell’agricoltura verticale, alle testimonianze degli effetti del riscaldamento globale sulle Terre Alte narrate dalle pellicole in concorso, il cambiamento climatico è al centro della XXV edizione del festival internazionale del cinema di montagna, in programma dal 6 al 13 agosto a Cervinia e in Valtournenche. Proprio come la serata evento dal titolo Alla ricerca del ghiaccio perduto di giovedì 11 agosto ore 21:00 presso il Centro Congressi Valtournenche che il Cervino CineMountain, in collaborazione con l’azienda valdostana di materiale sportivo Grivel, dedica ai ghiacciai: protagonisti saranno Kurt Diemberger, uno degli uomini simbolo dell’alpinismo alpino e himalayano, François Cazzanelli, tra i più grandi alpinisti dei nostri giorni, reduce dalla vetta del Nanga Parbat senza ossigeno supplementare, salendo una nuova difficile via di accesso alla Kinshofer, e Christophe Profit, pietra miliare dell’alpinismo francese degli anni ’80, pioniere della scalata veloce. Insieme a loro il climatologo Luca Mercalli, per parlare della situazione sui ghiacciai alpini, quindici dei quali costantemente monitorati.

https://www.cervinocinemountain.com/

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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