Basilicata: torna il progetto di arte pubblica di Latronico (e finisce anche in Biennale)

Il progetto ultradecennale di arte pubblica in Basilicata, curato dagli artisti Bianco-Valente e Pasquale Campanella, partecipa con l'evento “Per Fare un Tavolo. Arte e territorio” alla Biennale di Venezia con 34 manifesti affissi nelle strade di Latronico

Come ogni anno, da oltre 10 anni, si rinnova a Latronico, un paesino in provincia di Potenza, a 900 metri sull’appennino lucano, l’appuntamento con il progetto d’arte pubblica A Cielo Aperto, a cura di Bianco-Valente e Pasquale Campanella. Ma con una novità: quest’anno è stato invitato a Comunità Resilienti, il Padiglione Italia alla 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. “Per l’occasione abbiamo ideato il progetto Per fare un tavolo. Arte e territorio, in cui abbiamo coinvolto circa cinquanta personalità fra artisti, sociologi, architetti, urbanisti, critici, antropologi ecc. a riflettere  sulle aree interne del nostro paese”, racconta ad Artribune il duo di artisti Giovanna Bianco (Latronico, 1962) e Pino Valente (Napoli, 1967). “Per fare un tavolo si è sviluppato in una mostra di 34 manifesti, affissi nelle strade del centro storico di Latronico, e in una pubblicazione, edita da Postmedia Books, che verrà presentata il 19 agosto a Latronico, oltre che in diretta tramite Facebook Live dall’account del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura 2021: Resilient Communities_Venezia”. L’evento, organizzato dall’Associazione culturale Vincenzo De Luca, è ormai diventato un’occasione importante non solo per gli artisti invitati, chiamati a confrontarsi con il territorio, ma soprattutto per la popolazione, che ha ormai acquisito un senso di appartenenza e di condivisione-cooperazione all’operazione artistica ormai indispensabile per la riuscita di questo progetto. Per questo sono state organizzate delle visite guidate, come forma di restituzione e per innescare un dibattito, previste per il 12 e 18 agosto. Ecco, intanto, le immagini dei manifesti…

Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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