L’arte di raccontare storie senza tempo. In mostra al Mudec di Milano i capolavori della Disney

L’esposizione, che inaugurerà il 2 settembre, racconterà la storia del più celebre studio di animazione al mondo, dai bozzetti dei primi cartoni animati fino ai più sofisticati strumenti di computer grafica

Sleeping Beauty, 1959 © Disney
Sleeping Beauty, 1959 © Disney

Tra i personaggi che hanno lasciato il segno nel mondo del cinema, Walt Disney (Chicago, 1901 – Burbank, 1966) è senza dubbio tra quelli più noti a livello planetario: tra i principali cineasti del Novecento e tra padri fondatori del cinema di animazione, a lui si deve la nascita della casa di produzione che, ancora oggi, incanta bambini e adulti di tutto il mondo, con storie tratte da fiabe, favole e leggende tratte dal repertorio letterario internazionale. Il senso e la pratica del racconto, non a caso, sono al centro della grande mostra che inaugurerà al Mudec – Museo delle Culture di Milano dal 2 settembre al 13 febbraio 2022: Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo è infatti concepita come un percorso che condurrà il visitatore alla scoperta del processo creativo e produttivo della Disney, raccontando così le fasi di realizzazione di un capolavoro di animazione.

  

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LA STORIA DELLA DISNEY IN MOSTRA AL MUDEC 

Promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE e a cura della Walt Disney Animation Research Library con la collaborazione dello storico e critico del fumetto e del cinema di animazione Federico Fiecconi, Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo svela in che modo registi e animatori della Disney, dalla nascita della casa di produzione fino a oggi, riescano a tradurre in immagini racconti tratti dalla letteratura, utilizzando lo strumento del disegno – il punto di partenza di ogni lavoro di animazione, anche nella contemporaneità – e quello della computer grafica. Per la creazione dei personaggi, fondamentale è lo studio di sentimenti e comportamenti umani e animali, portando alla nascita di caratteri universalmente noti come Topolino e Paperino. Biancaneve e i sette nani, Pinocchio, Fantasia, La Sirenetta, I tre porcellini, Robin Hood, La spada nella roccia, La bella addormentata nel bosco, Hercules, Cenerentola, La Sirenetta, fino a Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle. sono solo alcuni tra i capolavori più amati della Disney, racconti in immagini ed esempi della straordinaria capacità di storytelling dello studio di animazione: per sperimentare le tecniche di narrazione proprie dei film di animazione, nel corso della mostra il visitatore potrà sperimentare e provare a costruire un proprio racconto, attraverso postazioni interattive e un allestimento che evoca gli scenari dei capolavori  Disney. Sarà quindi il percorso espositivo, attraverso le sue sezioni tematiche, a fornire al visitatore strumenti e segreti del mestiere dello storytelling, dall’ambientazione, i personaggi, al plot. Proprio come un artista dei Disney Studios. 

– Desirée Maida 

Milano // dal 2 settembre al 13 febbraio 2022
Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo
Mudec
Via Tortona 56
www.mudec.it

*Articolo aggiornato il 22/07/2021

 

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Desirée Maida
Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi sulla pittura del Tardo Manierismo meridionale (approfonditi durante un periodo di ricerche presso la Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis) e sull’architettura medievale siciliana. Ha scritto per testate siciliane e di settore, collaborato con gallerie d’arte e curato mostre di artisti emergenti presso lo Spazio Cannatella di Palermo. Oggi fa parte dello staff di direzione di Artribune e cura per realtà private la comunicazione di progetti artistici e culturali.