Non solo scultura. Alexander Calder in mostra da Hauser & Wirth a St. Moritz

La galleria svizzera dedica, nella propria sede di St. Moritz, una retrospettiva ad Alexander Calder presentando, oltre alle opere scultoree più celebri, opere pittoriche poco note

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È dedicata ad Alexander Calder (Lawnton, 1898 – New York, 1976) la mostra in corso fino al 9 febbraio nella sede di St. Moritz della galleria Hauser & Wirth. Calder è il titolo dell’esposizione che ripercorre la carriera dell’artista dagli anni ’40 ai ’70, attraverso le sue celebri sculture mobili – i Mobiles –, dipinti e sculture monumentali, riflettendo così sulla poetica di Calder e sul suo approccio alla creatività artistica. Tra i più innovativi e influenti artisti del Novecento, Calder ha rivoluzionato la scultura introducendo in essa la dimensione temporale, intesa come esperienza in tempo reale dell’opera d’arte. Nella mostra di St. Moritz, i Mobiles si alternano a una selezione di dipinti a olio e guazzi realizzati da Calder dal 1947 al 1975: una produzione meno nota eppure importante per comprendere a fondo la sua opera, contraddistinta da composizioni fluide e dall’esecuzione rapida che interpretano, in chiave bidimensionale, l’energia e le proprietà cinetiche proprie delle opere scultoree. In alcune di queste opere, infatti, Calder ha utilizzato forme simili a quelle delle sue opere tridimensionali, come Untitled del 1975. Ecco le immagini.

  Desirée Maida

St. Moritz // fino al 9 febbraio 2020
Calder
Hauser & Wirth
Via Serlas 22
www.hauserwirth.com

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