Pittura eclettica. Marianne Vierø a Milano

Ritaurso Artopia Gallery, Milano ‒ fino al 24 aprile 2019. L'eclettismo della tecnica e la semplicità dell'opera caratterizzano l’approccio di Marianne Vierø alla pittura.

Lo stile di Marianne Vierø (Copenaghen, 1979) non si può confinare in uno specifico settore, rimane sospeso in un limbo a se stante.
Il concetto di artigianalità si unisce al contemporaneo e alle tecniche più moderne grazie ad alcuni dettagli, come le incisioni sul legno delle cornici e l’utilizzo di comandi Photoshop che diventano protagonisti delle grafiche rappresentate.
L’idea di base che collega le opere di Vierø risiede nel pennello e nella pittura in tutte le sue forme. La mostra Figure Bold lascia emergere una proposta tridimensionale, dove la pittura prende forma e dimensione invadendo gli spazi comuni e rendendoli parte integrante dell’opera, e una proposta più classica, dove il concetto di pittura si trasforma in qualcosa di astratto e si inserisce in immagini contestualizzate in interni. Quest’ultima sezione ‒ intitolata Documentation of Imagined Sculpture ‒ trae direttamente ispirazione dal libro Devenir de Fontana, 1961, a cura di Ezio Gribaudo.
Una mostra, quella di Vierø, che, esplorando varie tipologie di produzione e di rappresentazione, lascia un’idea vaga di come definire la sua arte, ma una visione completa di un suo mondo ben preciso, raccontato attraverso il simbolo e lo strumento della pittura a 360 gradi.

Luisa Pagani

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Luisa Pagani

Luisa Pagani

Nata ad Agordo nel 1993 si trasferisce a Milano per frequentare la Scuola di Cinema Luchino Visconti nel 2012. Inizia il suo percorso nel mondo dei media legati a moda e arte nel 2015.

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