La parentesi dedicata a Todd Norsten (Minnesota, 1967) si presenta come una selezione breve, ma compatta. Nelle sale antiche della galleria, l’artista introduce una mostra personale che trae il proprio titolo da una citazione di Marlon Brando, nel film del 1954 On the Waterfront. Palookaville viene nominata in qualità di emblema di una destinazione all’estremo di tutto, una città immaginaria dove risiedono i mediocri e gli incompetenti. Nonostante i lavori a parete mantengano il vuoto sporco, quale cifra rappresentativa di accompagnamento di un più ampio archivio rappreso (fatto di immagini, loghi, graffiti e scritte al neon), l’anonimato incurante delle tracce di Norsten si sofferma sull’insensatezza del segno. Sola speranza di catturare un paesaggio che, come in un lungo viaggio in macchina, sembra sfuggire non appena compare alla vista.
‒ Ginevra Bria