In Corea del Sud ritorna Busan Biennale. La rassegna d’arte contemporanea cambia sede

“Divided We stand” è il tema della biennale che da settembre a novembre presenterà il lavoro di 65 artisti provenienti da 34 paesi presso il Museum of Contemporary Art e l’ex sede della Bank of Korea

Riflette sul concetto di “territori divisi” la prossima edizione di Busan Biennale, manifestazione d’arte contemporanea che si terrà dall’8 settembre all’11 novembre nella città di Busan, in Corea del Sud. Divided We stand è il tema della biennale di quest’anno, un’indagine che 65 artisti provenienti da 34 paesi svilupperanno nelle due sedi in cui si svolgerà la rassegna: il Museum of Contemporary Art e l’ex sede della Bank of Korea.

Busan Biennale

Busan Biennale

LA BIENNALE

La manifestazione nasce nel 1981 come Busan Youth Biennale, evento auto-organizzato da giovani artisti della città. Nel 1999 viene istituito il comitato organizzatore e cambiato il nome della rassegna in Busan International Art Festival, che nel 2001 diventa Busan Biennale, con l’obiettivo di promuovere e ampliare la cultura artistica coreana e di migliorare la posizione dell’arte contemporanea locale a livello internazionale. Nel corso del tempo, sono nate altre rassegne locali dedicate alle arti che si affiancano a Busan Biennale: il Sea Arts Festival e il Busan International Outdoor Sculpture Symposium.

L’EDIZIONE DI QUEST’ANNO

Divided we stand è il tema della biennale che viene proposto agli artisti partecipanti, ai quali viene chiesto di riflettere sulle conseguenze che i “territori divisi” possono provocare a livello sociale, politico ma anche emozionale. “Che tipo di sentimenti e condizionamenti provoca la divisione dei territori nelle menti delle persone in generale e nelle menti artistiche in particolare? Viceversa, quali tipi di mentalità inducono alla divisione?”, sono le riflessioni sollevate dalla biennale che quest’anno è curata da Jörg Heiser e Gahee Park sotto la direzione artistica di Cristina Ricupero. A differenza delle precedenti edizioni, in cui il Busan Museum of Art nel quartiere di Haeundae è stata la sede principale, la prossima biennale sarà ospitata presso il Museum of Contemporary Art, situato sull’isola di Eulsukdo, e nell’edificio dell’ex Bank of Korea. Le diverse sedi rifletteranno due aspetti principali del tema della Biennale: al Museum of Contemporary Art l’attenzione è focalizzata sull’era della Guerra Fredda, mentre alla Bank of Korea si alterneranno scenari futuristici che, attraverso la lente della fantascienza, cercheranno di fare chiarezza sul presente.

– Desirée Maida

Busan // dall’8 settembre all’11 novembre 2018
Busan Biennale
Museum of Contemporary Art
Bank of Korea
www.busanbiennale.org

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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