La galleria Indipendenza è una parentesi di sospensione del tempo, tra il ricordo di un passato elegante e borghese e la tensione del contemporaneo. E qui, tra i vecchi parati giapponesi e i soffitti a padiglione dipinti, si collocano le opere di Song and Love, in un dialogo continuo con il contesto che, da contenitore, diviene parte dell’esposizione stessa.
Matthew Lutz-Kinoy e Ola Vasiljeva si misurano in un progetto che, partendo dai loro percorsi individuali, compone un’atmosfera di vissuto, un percorso nella memoria.
Se nei lavori di Ola sembrano echeggiare suoni domestici e una musica lontana, i grandi telai di tessuto dipinto e le ceramiche di Lutz sembrano rievocare momenti teatrali. Così, le melodie di Ola si specchiano nelle quinte con spartiti musicali (Simphony) di Matthew, che a loro volta si riflettono nel pannello Cinq à Sept di Ola.
– Alessandro Iazeolla