Con una installazione unica che si avvita asimmetricamente nello spazio di Zoo Zone Art Forum, Liliana Moro (Milano, 1961) invita lo spettatore a vivere l’hic et nunc dell’opera, intesa come codificazione di problematiche legate al collasso e al recupero della riflessione.
Su una sedia ci sono pochi oggetti, una radio tascabile Panasonic (modello RF p50 notebook argento), un cartoccio di noccioline e due mazzi di figurine realizzati in stagno pieno che sottolineano la presa diretta e densamente mimetica della realtà.
Mentre tutto scorre shhhhhh (questo il titolo scelto dall’artista) è un dispositivo vivo e in continuo movimento che parla di scomparse, che dice solo il passaggio, inafferrabile e vivo, del niente, del brusio costante. La radiolina è accesa, assorbe il tempo in quanto durata reale, evita il pressante sistema dromologico a cui siamo sottoposti: già a primo acchito acustico si capisce che la frequenza è su Rai Radio 3.
‒ Antonello Tolve