In Spagna la fiera Estampa compie 25 anni. La sua storia e i programmi per i festeggiamenti

La fiera di arte contemporanea, nata nel 1993 per promuovere le gallerie spagnole e il collezionismo pubblico e privato del mercato iberico, ritorna a settembre al Matadero di Madrid con tante importanti novità.

Estampa è una grande fiera d’arte contemporanea creata in Spagna nel 1993, che accoglie ogni anno 70/80 gallerie spagnole e portoghesi, riunendo il meglio del mercato iberico con l’obiettivo di promuovere il sistema galleristico spagnolo e il collezionismo pubblico e privato d’arte contemporanea (in patria molto attento all’arte spagnola), sia all’interno del Paese che oltreconfine. L’impegno è confermato anche per questa nuova edizione – in programma dal 21 al 24 settembre presso il Matadero Madrid -, ma con alcune importanti novità legate alle celebrazioni dei suoi 25 anni di attività.

UN PROGRAMMA PER COLLEZIONISTI

Innanzitutto, quest’anno la direzione di Estampa avvia Colecciona Meeting Point, un programma speciale che riunisce collezionisti privati, consulenti e responsabili di collezioni, direttori di istituzioni e professionisti del mercato e del collezionismo di tutta Europa, che sarà coordinato da Eva Ruiz e dal suo team di Arternative, già coinvolti l’anno scorso dalla fiera nell’organizzazione di uno speciale progetto dedicato a un piccolo gruppo di collezionisti europei. Per la prima volta poi, Estampa allestisce un programma internazionale per la stampa, con l’obiettivo di accogliere i media internazionali, in collaborazione con gli uffici di Turespaña a Londra, Berlino, Parigi e Roma. I media saranno invitati a scoprire ed approfondire il panorama dell’arte e del suo mercato in Spagna. Continuerà, invece, il programma Residencies Exchange II. Programma Curatoriale Estampa 2017, coordinato dall’Associazione Hablarenarte, che ha riscosso un successo eccezionale la scorsa edizione. Quest’anno è incentrato sui responsabili delle principali residenze artistiche in Europa, che potranno conoscere in prima persona i migliori progetti d’arte contemporanea proposti dalle gallerie presenti a Estampa.

TALK E CONVEGNI

Un’ ulteriore occasione di conoscere l’evoluzione dell’arte contemporanea iberica sarà, invece, resa possibile dal dibattito Arte contemporanea in Spagna. Dalla transizione ai nostri giorni, con la partecipazione dei principali protagonisti di questi anni, coordinato e condotto da Rosina Gómez Baeza, ex-direttrice della Fiera ARCO. Il programma generale delle gallerie (quest’anno a quota 69, con un progetto speciale di Pedro Cabrita Reis) sarà gestito come di consueto dal Comitato Consulente, composto dai commissari Lorena Martinez de Corral, Alicia Ventura, Guillermo Espinosa e dai collezionisti Luis Caballero, Fernando Panizo, José Antonio Trujillo e dalla new entry di quest’anno Francisco Jaramillo. Per il terzo anno consecutivo, il commissario e membro del comitato di Estampa, Guillermo Espinosa, curerà MAPA, una sezione di gallerie che si occupa del lavoro di artisti emergenti spagnoli o residenti in Spagna, nati a partire dalla metà degli Anni Settanta. Completa il tutto il consueto programma di meeting, forum ed attività di Colecciona, oltre ai premi, le borse di studio e residenze che verranno conferiti durante la fiera.

-Claudia Giraud

http://www.estampa.org

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più