Frammenti grezzi. Sara Enrico a Milano

Tile Project Space, Milano – fino al 2 aprile 2017. La personale dell’artista torinese propone un’estensione ponderata, composta di unità mai profondamente misurabili. Volumi rivestiti da tessuti sintetici, tele immerse nel cemento, unghie finte conficcate nel poliuretano pigmentato restituiscono all’equilibrio di corpi solidi la fugacità della luce sospesa.

Sara Enrico (Torino, 1979) riveste di tessuto sintetico, di lycra stampata con scansioni di frammenti grezzi di tela da pittura, alcuni solidi, disposti con cura istintiva, ma non trattenuta, a pavimento e a parete. Cilindri, parallelepipedi, forme piramidali che collegano, come vettori, le diverse direzioni di attraversamento della sede meneghina. Nonostante le forti luci al neon distorcano i contorni delle pieghe, rispetto agli orli, ai confini delle sculture, gonfiate dalla gommapiuma o imbevute nel cemento, lo sguardo separa, come per reazione chimica, volumi che pesano e corpi che si adagiano più leggeri. Questa divisione involontaria del guardare rende esasperatamente semplice procedere alla leggibilità della storia, della formazione dei materiali, delle loro estensioni e degli innesti che solo un percorso di visita coreografato dai lavori stessi rende possibile.

Ginevra Bria

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

Scopri di più