A Torino rigenerazione urbana con videoarte e musica elettronica sotto i portici di via Nizza

Un progetto trasforma i portici di via Nizza in una video e sound art gallery, dando forma a un’operazione di arte pubblica che integra suono e immagine. Ecco le foto

Videoarte e musica elettronica trovano di nuovo ospitalità sotto i portici di via Nizza, a poca distanza dalla stazione di Porta Nuova. Si completa il progetto creativo itinerante Spazio Portici – Percorsi Creativi, ideato da Fondazione Contrada Torino per valorizzare i dodici chilometri di arcate torinesi con le opere di artisti contemporanei, in funzione di rigenerazione urbana di una porzione di territorio – in preda al degrado e allo spaccio – con la cultura. Così, dopo una selezione dei manifesti di poster art che, per i prossimi mesi, arricchiranno le arcate di corso San Martino (nel tratto tra piazza XVIII Dicembre e via Juvarra), in occasione dell’ottava edizione del Festival Graphic Days, in corso fino al 14 maggio, ora è il turno della videoarte.

VIDEOART SOTTO I PORTICI DI VIA NIZZA A TORINO PER LA RIGENERAZIONE URBANA

La videoart in via Nizza risponde all’esigenza di incentivare la frequentazione dei portici, cercando connessioni con la vivacità notturna di San Salvario”, spiega Germano Tagliasacchi, Direttore della Fondazione Contrada Torino Onlus. Mentre “la poster art in Corso San Martino si inserisce nelle imminenti trasformazioni urbane della piazza XVIII Dicembre, come possibile incentivo per la riappropriazione di percorsi pedonali sotto utilizzati”. I curatori Karin Gavassa e Roberto Mastroianni hanno coinvolto per questo secondo episodio di Body Talks il duo PROJECT-TO(Riccardo Mazza e Laura Pol), Soliman Lopez, Hilario Isola ed Enrico Ascoli, Opiemme nella doppia veste di se stesso e per la coppia Davide Bonatti e Margherita Berardinelli, Daniele Galliano, Stefano Maccarelli e di nuovo il collettivo Sintetica per la parte di sound art. Le arcate di via Nizza sono, infatti, attrezzate con nove proiettori ad alta luminosità e venti diffusori sonori che interagiscono e integrano immagini e suoni attivi, sui temi questa volta di NFT, Metaverso e intelligenza artificiale. Ecco le immagini.

Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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